Riflessione personale OT: i librogame, espressione della "narrativa interattiva", sono una creazione unica, tanto "banale", scontata a pensarci (qualcuno avrà pur pensato dopo "Lo stregone.." perché non è venuta a lui l'idea?), quanto geniale.. anzi c'è più genialità senza dubbio!
In questo topic si è finiti a parlare di lingua italiana e del suo uso: vi rendete conto delle potenzialità del mezzo?
Insieme libro e gioco.... mi stupisco ancora ed anche per questo non posso che fare i migliori auguri a Daniele e a tutti coloro che si cimentano nella realizzazione dei librogame.
Si può sbagliare ma credo sia più che comprensibile dovendo gestire al tempo stesso la parte narrativa, con tutti i suoi annessi, e la parte ludica, con altrettante complessità.
Dal canto mio sono felice che ne escano sempre più di librigame. Certo, non nego che la qualità sia d'obbligo o che la si richieda per non far cadere nell'oblio il settore ma nemmeno vorrei vedere solo e soltanto "ristampe".

Comunque chiudo cosi, mi son voluto fermare un attimo a riflettere sul fatto che i librogame sono una genialata ;-)

In sintesi {testo rimosso}