Le obiezioni di Ego sono condivisibili (ah, ovvio che ci sarà un magazine in materia!). Non votare è sbagliato, ne sono consapevole. Ma fin da quando è cominciato il concorso mi sono detto che non avrei mai avuto tempo di leggere e votare tutti i racconti, requisito che (opinione personalissima) considero irrinunciabile per votare. Quest'anno se possibile il mio tempo è ancora meno, ecco tutto.

purpe ha scritto:

Come si dice dalle mie parti "Cencio parla male di straccio"

Toh, un paesano!

Ma fin da quando è cominciato il concorso mi sono detto che non avrei mai avuto tempo di leggere e votare tutti i racconti, requisito che (opinione personalissima) considero irrinunciabile per votare

In questo Dragan potrebbe aver ragione. Ci sarebbe il discorso che si faceva della "scala personale".
Vale a dire che ognuno ha i propri livelli di votazione.
Per es: dal pessimo all'ottimo uno vota da 5 a 8.
Magari un altro invece da 4 a 10.

Se i due mantengono coerente il propio sistema fino in fondo, la classifica dei racconti non verra' alterata da questo fatto.

Se pero' la gente comincia a votare per 1 solo racconto, es: solo quello che gli piace, non sono sicuro che valga ancora il discorso del bilancimento...

piaciuto discretamente?

 Spoiler  

 Secondo me questo, come simili racconti demenzial-umoristici, e' reso accattivante da una fruibilita' immediata (lo giochi ridendo, non c'e' registro etc...) quanto da un altrettanto repentino calo di interesse quando l'hai visto tutto.
Il voto dipende molto se l'hai messo quando sei ancora nella fase euforica, allora puo' essere un 7-8, oppure quando l'hai letto piu' volte e ti ha cominciato un po' a stufare, allora il voto potrebbe essere 6-7...
Non c'e' un voto giusto in assoluto, entrambe le versioni sono legittime...

Secondo me questo racconto, a parte che indubbiamente e' fatto bene, e' addirittura da considerare come il "cavallo dopato" di questo concorso.
Nel senso che ha imbarcato voti in maniera prodigiosa...
Tutti ripetono "bhe, non sara' un capolavoro in assoluto ma..." e intanto pero' lo caricano di punti.

Che dire: complimenti all'autore anche per aver imbroccato un genere di librogame che "paga" molto bene.