Windows e' infatti un passo storico ma solo in termini di paradigma commerciale.
L'introduzione del primo sistema operativo con finestre e mouse e' sostanzialmente dovuta al MAC.
Amiga e ST arrivano dopo. Tuttavia Amiga ha il pregio di costituire il primo S.O. a finestre con formati documentati in modo aperto e basato su una CLI ispirata a unix. (all'epoca pochi erano in grado di afferrare il senso di tali concetti tanto che la cosa fu largamente presi sottogamba sia dagli utenti che dalle riviste del settore)
Il PC, ai tempi, vedeva ancora IBM come boss trainante dello standard. Bill Gates era secondario, gia' miliardario ma non ancora il buco nero che diventera' in seguito.
L'architettura del PC AT e' un frankestein di rattoppi uno piu squallido dell'altro. Si parte dal processore a 16 bit che in realta' e' quasi un 8 bit per emulare l'8080. La memoria che viene vista a banchi da 64k e ha grossi problemi ad espandersi sopra i 640 Kb.
Non esiste una coerenza di sistema. I programmi non girano se non hai la scheda grafica "giusta" (EGA, CGA o Hercules?).
Per l'audio c'e' un bailamme di alternative incompatibili e comunque una soundblaster costa 250.000 lire sicche' pochi la comprano.
Nonostante il sistema operativo DOS sia pressoche' a livello di "ABC", la nomea di computer "compatibile" basta a salvare il businnes.
Rispetto agli 8 bit bit, in effetti, i due flopponi da 5 pollici fanno la loro figura da computer "serio".
All'avvento della generazione MAC e Amiga, pero', IBM si ritrova a confrontarsi con macchine con Mega di RAM, floppy da 3 pollici, architetture moderne e soprattutto con un software anni luce migliore.
Primo tentativo di difesa oltranzista, con lo slogan: "real men dont use icons". Si rivelera' un boomerang a causa dello sbertucciamento mondiale da parte di utenti e riviste del settore.
A questo punto Bill Gates corre in fretta ai ripari e abbozza il suo windows, per il quale "piglia" a piene mani da ogni dove. Il formato wav ad esempio e' strutturalmente identico all' lbm descritto sul manuale Amiga, per dire. Per il resto sappiamo che Microsoft ha perso varie cause con la Apple per scopiazzature evidenti...
Quello che e' veramente geniale e innovativo di windows e' la sua spregiudicatezza commerciale. Prima i sistemi operativi venivano regalati col computer. Invece windows costa sempre di piu' e, man mano, diventa sempre piu' irrinunciabile per l'utente, grazie a delle abili strategie. I driver, ad esempio. In DOS non esistevano perche le stampanti erano tutte EPSON compatibili, i modem erano comandabili via seriale, le schede grafiche erano VESA compatibili. Ora se non ti danno il driver per l'ultima versione di windows l'hardware rimane morto.
Verso l'inizio degli anni '90 scoppia lo scandalo dei RISC. In sostanza viene dimostrato che i processori fino ad allora usati (CISC) sono basati su concetti del tutto sbagliati. Un 486 (CISC) usa un milione di transitor e mangia 100 watt, un RISC per fare le stesse cose usa 50 mila transistor e 1 watt.
E' un bel problemino per un computer rigidamente basato sulla famiglia Intel ma il produttore fa un accordo con Microsoft secondo il quale Windows non potra' mai essere venduto per girare su altri processori che non siano 486 o compatibili e la frittata e' salva... e tutto il mondo via con le ventole sempre piu' grandi...
http://simplemachines.it/doc/www.heyric … index.html
In definitiva Windows e' l'unico prodotto di massa che da decenni continua ad essere venduto in regime monopolistico a botte da 100 euro a copia, a milioni di utenti. Praticamente Bill Gates e' riuscito a mettere una tassa sull'umanita'!
Di fronte a simili introti, a costo pressoche' zero per il produttore, persino IBM e' diventata via via secondaria fino a non contare piu' nulla...