mi pare sia una scelta esplorativa del tutto arbitraria. Non ricordo suggerimenti o indizi a riguardo, ma senza rivedere tutto un paragrafo per uno non posso esserne certo.
L'unico "inidizio" che mi venga in mente è la sana abitudine che film e letteratura ci forniscono: se vedi una grossa sedia nel centro di una stanza spoglia, non sedertici sopra. magari l'autore contava su questo.

Aggiungo un piccolo riassunto per chi non ricordasse la situazione:

La situazione è questa: il protagonista deve trovare il giusto percorso per infiltrarsi in un castello nemico. A un certo punto si trova in una stanza con dei grandi ritratti appesi alle pareti e una particolare sedia a forma di drago che è tutt'uno con il pavimento. Tutti questi ritratti sono di persone facoltose/nobili seduti sulla sedia. Davanti alla sedia, però, al posto di un ritratto c'è uno specchio semitrasparente che sembra indicare la presenza di qualcosa dall'altra parte.
Ci sono due possibili azioni: controllare meglio lo specchio oppure sedersi.
Nel primo caso, noteremo che c'è un fumo ipnotico dall'altra parte, perderemo i sensi e verremo teletrasportati nelle prigioni (game over).
Nel secondo caso, la sedia inizierà a girare su sé stessa. Dopo qualche giro potremo rialzarci e saremo in grado di oltrepassare lo specchio.
In entrambi i casi ci verrà data la possibilità di ripensarci e tornare indietro, al costo però di spendere qualche PV.