Terzo scontro della Fase 2. Si può votare per definire l’ID migliore di questo Girone C fino alle 8:59 di Lunedì 4 ottobre.
Vi ricordo che in questa Fase II è possibile esprimere due preferenze: accederanno al turno successivo le prima due classificate, mentre tutte le altre saranno eliminate. Come sempre, è necessario motivare le proprie preferenze inserendo un breve commento.
Il tabellone aggiornato del Campionato è disponibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/forum/topic?id=5579
ID 101: (1 voto: GGigassi)
101
Siete morti, potete ricominciare al paragrafo 1.
ID 31: (4 voti: EGO, Seven_Legion, F.A.S., FinalFabbiX)
31
Purtroppo per te è la fine. Hai voluto essere gentile e cortese fino all'ultimo rispondendo alle domande di Adriano e non ti sei accorto che in realtà a lui non gliene fregava un cazzo delle tue risposte. Il suo obiettivo era fin dall'inizio quello di procrastinare il più possibile l'intervista. Quando finalmente rispondi all'ultimo quesito per te è troppo tardi. Ti alzi (ormai la colla è secca e non tiene più), ti affacci alla finestra e guardi in faccia la realtà: il Giorno del Giudizio è passato, Cristo è tornato sulla Terra e ha separato i giusti dai malvagi ma non ti ha visto perché eri impegnato a rispondere a domande del cazzo tipo di che colore hai gli occhi o cosa ne pensi di Rupert il selvaggio. Così sei rimasto su questo pianeta di merda post-Giudizio Universale e l'ultima cosa a cui pensi prima che un tornado ti spazzi via insieme alla villa di campagna di Adriano a Tivoli, dove lui era solito fare le interviste doppie, è "Ma come ha fatto Adriano a salvarsi se è stato con me fino all'ultima domanda?". Purtroppo per te, non lo saprai mai.
ID 133: (2 voti: sancio, Budellaro)
133
Il peduncolo centrale sulla testa del beholder si rivolge nella tua direzione e il bulbo oculare si spalanca, puntando la pupilla verso di te.
In un attimo senti le gambe non rispondere più ai tuoi comandi. Abbassi lo sguardo e noti con orrore che si stanno tramutando in pietra. Non hai il tempo di nessuna reazione: in pochi secondi vieni pietrificato completamente in una posizione grottesca.
Trascorrerai il resto dell’eternità come statua in un museo degli orrori o come decorazione di una chiesa gotica, o perfino su un piedistallo dentro un umido antro, venerato dai credenti di un culto esoterico. Non lo saprai mai, i tuoi sensi sono totalmente offuscati, ma non sei morto, la tua esistenza è semplicemente sospesa per un tempo indefinito.
Forse un giorno, tra un centinaio d’anni, un qualche mago noterà che non sei l’artefatto di uno scultore, ma una creatura la cui carne è stata trasformata in pietra, e con un potente incantesimo ti farà tornare in vita.
In ogni caso quella è un’altra storia. La tua avventura si conclude qui.
ID 108: (2 voti: Pirata delle Alpi, Boole)
108
Hai agitato la tua spada per l’ultima volta! Il destino ti volta le spalle, così come i tuoi compagni di avventura che vedi fuggire verso l’uscita. L’ultima cosa che vedi è la gigantesca mazza ferrata del ciclope che cala rapida verso la tua testa. La tua avventura finisce qui. Torna a pagina 1.
ID 136: (2 voti: F.A.S., Budellaro)
136
Senza voltarvi, prendete a correre come aveste il diavolo alle calcagna. Elisa ti precede saltando agilmente sassi e pozzanghere. Nonostante siate in pericolo, ti senti stranamente su di giri e correndo non riesci a levare gli occhi dai suoi fianchi in movimento. Strano, non avevi mai notato quanto fosse attraente. Senti che glielo devi proprio dire e appena un tronco di traverso la rallenta, le finisci addosso abbracciandola forte. Rotolate, avvinghiati, nell' erba dentro un fosso. Nel buio, la senti fare esclamazioni di stupore... ma l'altro, cioè quello che ansima forte mentre le strappa la camicia, sei proprio tu? Non lo sai, ora è tutto molto confuso nella tua testa. Ti sembra di fare qualcosa di grande ma non sei tu a decidere, è come se agissi fuori dal tuo corpo. Vorresti solo la piantasse di gridare e così le stringi le mani al collo perché smetta. Poi non ricordi, tutto intorno diventa un vortice in cui flutti ubriaco.
Quando torni alla realtà, stai male e rimani in ginocchio con la testa che gira. Vomiti. Chiami Elisa ma poi vedi che è rimasta poco più in là. Il corpo immobile in posa innaturale, i vestiti sparsi sull'erba. Ti rialzi a fatica, vorresti allontanarti da tutto questo, scappare... Ma non c'è fuga dal comprendere che sei stato tu. Mentre ti allontani barcollando, stai cominciando a sentirti depresso, in preda ai rimorsi? Hai sottovalutato il potere di controllo mentale dello sciamano. Lo stesso potere che ora ti farà concludere con un volontario salto dal dirupo... giusto dopo aver dato un piccolo aiuto ai tuoi sensi di colpa.
ID 90: (3 voti: djmayhem, Adriano, spadadelsole)
90
Giro d’Italia: sei in fuga, la maglia rosa è in ritardo di 9 minuti e 12 secondi rispetto al tuo gruppetto. Oltrepassate il Passo del Tonale, quindi ti lanci in una fuga solitaria in discesa, mettendoti nella posa più aerodinamica che puoi: hai il retro del sellino puntato in gola, ma l’importante è diventare un proiettile umano per accumulare secondi preziosi. Il traguardo è a meno di 5 km, ma non avevi considerato quel tornante laggiù in fondo... “Cazz”. Ma non fai in tempo a dirla tutta, che schizzi fuori dalla strada e precipiti nel vuoto. “Fanculo alle biciclette!”, fai in tempo a pensare, poco prima di sfracellarti al suolo nel fondovalle.
ID 57: (1 voto: sancio)
57
Il tuo maldestro tentativo di sfilargli di mano la mannaia fa infuriare ancor di più il vecchio pazzo. Stramaledendo la dea Ishir, i Ramas, re Ulnar e i Signori delle Tenebre il vegliardo fa roteare l'arma e la conficca con violenza nel tuo cranio. La tua disattenzione ti è fatale! Mai, mai e poi mai avresti dovuto gironzolare per le bettole di Holmgard ed infastidire questo fragile ed innocente vecchietto. "Ahr! Ahrr! Ahrrrr"! La sua risata isterica e convulsa ti rimbomba nelle orecchie mentre la lama d'acciaio arrugginito cala una, due, tre volte sul tuo cervello, riducendolo a brandelli. La tua vita e la tua avventura terminano qui, per mano del Pazzo di Holmgard.
ID 139: (1 voto: Seven_Legion)
139
Atena si dilegua col più malizioso dei sorrisi. Sconfitta, ma non vinta, ha compiuto la sua vendetta. Vorresti solo piangere e piangere ancora, ma anche questo ti ha negato la dea: ogni tua lacrima si trasforma in altra tela luccicante, che non puoi fare a meno di tessere senza sosta fra le tue orribili otto zampe nere. La tua bravura e la tua audacia verranno ricordate in eterno dagli uomini; ma ahimè, Aracne, ben misero premio ha ottenuto la tua empia hybris.
ID 114: (0 voti)
114
Nell'istante in cui ti giri ti accorgi che l'essere è ancora dietro di te. Il tuo colpo non l'ha nemmeno ferito. Ti rendi conto di essere al limite e di non sapere come affrontarlo, ma non intendi lasciargliela vinta senza combattere. Estrai la tua arma e lo affronti nuovamente, ma la sua essenza evanescente ti fa andare a vuoto. Nello stesso momento vieni avviluppato da quella stessa evanescenza. Cerchi di dibatterti, ma per poco. Senti le forze mancarti e la coscienza venire meno fino a non sentire più nulla. Purtroppo perdi la tua vita in una delle stanze del castello di Baxar.
ID 21: (1 voto: GGigassi)
21
Muori così, di vecchiaia, rispondendo alle 50000 domande di Adriano, in preda alle convulsioni davanti al pc.
ID 29: (5 voti: djmayhem, Pirata delle Alpi, EGO, spadadelsole, FinalFabbiX)
29
È notte fonda e nel buio della tua postazione, stanco ed assonnato, decidi di accenderti una sigaretta. Chiedi ad un compagno vicino a te un fiammifero ma subito dopo averlo acceso ti cade a terra spegnendosi. Te ne fai prestare un altro che, per la troppa umidità presa nei giorni precedenti, fa solo un flebile lampo di luce. Col terzo, trionfante, riesci finalmente ad accendere la sigaretta ma dopo la prima boccata di fumo cadi al suolo fulminato. Il cecchino nemico ti ha colpito in piena fronte. Hai dimenticato una delle regole principali della trincea: mai usare più di due fiammiferi per accendere una sigaretta.
Ultima modifica di: Seven_Legion
Ott-04-21 17:50:07
"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".