Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini"Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini" le armate del kaos difficlmente chiamerebbero così se stesse..
"Un velo nero ti impedisce di vedere altro. La tua vita termina qui: nel campo di battaglia, con la mitica Blood Sword tra le mani, felice per la sconfitta dei Veri Maghi." Adriano, Blood Sword PBM
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini" Giusto quello che dice Mornon, ma Kaos non sta per caos inteso come confusione, distruzione ecc., è proprio il nome dello stato! Prima mi sono dimenticato di dirlo...
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini" Quindi è come la Galassia della Morte in Futurama? :-)
@jegriva su Twitter!
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini"Te la butto lì, chiamalo Qaos... Manco questo è inedito, ma sa un po' meno di già visto...
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini"
Già, e il prof Farnsworth dice qualcosa tipo, ma è solo un nome molto comune nel Sistema del Terrore!
Questa sì che è un'opzione da tenere in considerazione... Comunque non focalizziamoci sulla questione del nome dell'Esercito, chi l'ha detto che debba avere per forza un ruolo di primo piano nel librogame? Io l'ho inserito solo per contestualizzare un pò la situazione, ma nel libro potrebbe semplicemente restare sullo sfondo: i veri nemici potrebbero essere altri...
Infatti avevo intenzione di dare proprio questa impostazione da superuomini. Senza scomodare Eschilo, confesso che ero partito da una fonte assai diversa, tipo l'anime One Piece ( per chi non lo conoscesse, un esempio: uno spadaccino che combatte con tre spade è in grado di tagliare a metà una nave della marina mentre si trova sulla locomotiva di un treno in grado di viaggiare sulla superficie marina (!): va da sè che cercherò di non raggiungere simili iperboli...). Riguardo al regolamento, non è ancora definitivo, in quanto non vorrei renderlo troppo complesso ma neppure troppo scarno: io avevo pensato a quattro abilità base (Forza, Destrezza, Carisma e Intelligenza) da cui deriverebbero due abilità secondarie, una che sarà utilizzata in combattimento, un'altra sarà invece messa alla prova durante l'avventura. Per il combattimento, dato che si tratta di scontri di gruppo, giocoforza sarà un sistema a là Bloodsword, magari senza la griglia di combattimento, ma sicuramente ogni personaggio avrà un turno a sua disposizione, in cui potrà attaccare, usare un oggetto o un'abilità, lanciare una magia ecc... credo che questo sarà sicuramente il campo in cui più avrò bisogno di suggerimenti, data la mia scarsa conoscenza di altri regolamenti che non siano LS o FF.
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini"Sai cosa sarebbe bello? se ogni componente del gruppo avesse una propria abilità che lo rendesse fortissimo, quasi imbattibile, in certi contesti (tipo il grande nuotatore che può respirare sott'acqua abile nel combattimento marino, quello bravissimo con le spade ecc.). In questo modo si creerebbero anche componenti tattiche nella gestione del gruppo: utilizzare il personaggio sbagliato nel contesto sbagliato potrebbe essere rovinoso. Elementi che possono stuzzicare di più l'ingegno del lettore!
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini" ricorda un po' la mia ambientazione.
mi trovate anche su http://temalibero.forumfree.it/
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Re: Making of "I Sette Difensori - Crocevia di Destini"E' vero ! Però nella mia ambientazione, l'elemento fantasy sarà molto poco sviluppato: elfi e nani sono razze in declino a causa della crescente urbanizzazione umana ( clichè trito e ritrito ), gli orchi sono sull'orlo dell'estinzione, e anche la magia, sebbene diffusa ancora su tutto il mondo specialmente nelle zone più selvagge, sta lentamente scomparendo, venendo soppiantata dalla tecnologia. Questo perchè essendo la magia una distorsione delle leggi della natura, è impossibile pensare che essa possa continuare a funzionare senza che vi siano problemi con l'equilibrio del mondo. Pertanto con il passare dei secoli, la magia si sta indebolendo sempre di più finchè un giorno sarà svanita. La tecnologia, invece, proprio perchè si basa sulle leggi della fiscia e non le stravolge, può permettere un'evoluzione equilibrata sia del pianeta sia delle specie viventi. ( Jegriva capirà sicuramente da dove ho preso quest'idea ). Inoltre, la magia poco si presta a migliorare davvero la vita delle persone: di difficile comprensione, richiede grande pratica e concentrazione solo per capirne i fondamenti. Al contrario, gli strumenti meccanici, seppure richiedano grande abilità nella loro ideazione, possono essere utilizzati facilmente anche dai profani, pertanto è naturale che abbiano trovato una maggior applicazione della magia, ben presto soppiantata.
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