Grande tecnica in questo corto, l'autore conosce bene i librogame e l'ha dimostrato: sono pronto a scommettere che ha giò partecipato ai corti gli anni passati o quantomeno non sia alla sua prima opera. Il sistema di gioco scelto, la somma del numero associato a una delle tre ragazze (pari a quello delle lettere che ne compongono il nome) mi ha convinto tantissimo, e l'ideatore lo ha sfruttato proprio bene, facendo in modo che ogni diramazione (discoteca, ristorante, sala giochi) potesse essere declinata per arrivare a conquistare due delle tre ragazze del lotto, mentre risultasse fallimentare per quella meno adatta. Questa scelta è stata fatta in coerenza con la descrizione iniziale delle nostre potenziali anime gemelle: la prima snob e raffinata, la seconda sportiva e festaiola, l'ultima supernerd. Mai portare una geek in discoteca, un adagio sempre valido che si conferma anche stavolta...
La mia prima run è stata un po' traumatica: ho scelto di invitare Cassandra (e non poteva essere altrimenti visto la mia affinità nerd) e l'ho portata in sala giochi; mi sono trovato di fronte a un susseguirsi di giochi enigmistici senza la possibilità di compiere scelte concrete e la cosa mi ha un po' infastidito. Continuando a sviscerare il corto però mi sono accorto che negli altri ambienti era possibile vivere situazioni differenti con varianti sul tema ludico che rimane sempre preponderante. Complessivamente la varietà di giochi proposti mi è sembrata ottima, credo ce ne sia per diversi gusti. Inoltre incrociando le potenziali partner con i vari percorsi è possibile ottenere storie diverse e raggiungere in modi differenti i tre epiloghi positivi. Per vedere tutto bisogna quindi rigiocare il racconto diverse volte, altro ottimo punto a favore.
La parte narrativa non è meravigliosa, ma sufficientemente curata e devo ammettere che gli epiloghi vincenti mi sono piaciuti e mi hanno anche un po' commosso, quindi pollice in su anche sotto questo punto di vista.
Tra le cose che mi hanno convinto di meno: il gioco musicale in sala giochi (mi è sembrato cervellotico e sospetto sia anche privo di una conclusione logica vincente, anche se non riuscire a risolverlo lascia intatte le possibilità di vittoria) e alcuni paragrafi neutri, che appaiono stridenti se ci si arriva da una determinata direzione piuttosto che da un'altra, trasmettendo l'impressione che siano stati scritti tenendo conto di un percorso e adattando alla meglio gli altri. Ma sono peccati veniali: soprattutto l'ultimo era molto difficile da evitare considerando la complessità strutturale dell'Anima Gemella e i notevoli pregi che essa comporta.
Complessivamente un eccellente lavoro, può mirare al podio: complimenti all'autore, ha dimostrato di saperci fare e di essere un esperto del genere. Per ora lo spedisco in testa a pari merito con Brenno, ma mi riservo di rimettere mano alla classifica nella settimana conclusiva.

Voto finale di Prodo: 8.

04 - ANIMA GEMELLA

Ho riflettuto se votare o meno questo corto, perché credo di aver riconosciuto l'autore. D'altro canto potrei sbagliarmi e in tal caso non sarebbe assolutamente giusto penalizzare questo corto per un mio errore. Dunque, ecco la mia valutazione.

Questo corto per me è splendido. Non è esente da difetti (non ho sinceramente capito perché Cassandra dovrebbe arrabbiarsi parlando di Torst, ma soprattutto ho dovuto usare Google per ricordarmi chi fosse) e non tutti i path sono stati curati allo stesso modo, ma è talmente nelle mie corde come opera che ogni difetto sparisce, sostituito dall'euforia per la combo di trovate geniali / risate continue / commozione sincera nei finali. Le meccaniche di gioco funzionano alla perfezione, in particolare ho apprezzato i bivi "variabili" che si ottengono sommando il numero di lettere della nostra amata. La storia mi è sembrata sempre coerente, anche se in alcuni punti, come spesso accade nei corti, si percepisce una forzatura.

Il mio giudizio è inevitabilmente personale e, rispetto alla valutazione entusiastica iniziale, devo purtroppo abbassarlo per la scarsa attinenza al bando. Ma voglio comunque premiare il corto per la sua struttura e la sua innocente genuinità, figlia di qualcuno che evidentemente voleva scherzare su qualcosa che lo riguarda e lo ha fatto con delicatezza, senza bullizzare o prendere in giro altre categorie di persone come accade nell'umorismo di bassa lega. Al solito, cerco di giudicare le intenzioni, più che le parole.

Voto: 8

Anima gemella è un corto a carattere seduttivo come ce ne sono stati in passato e c’è almeno una citazione dai precedenti concorsi, facendo pensare ad uno scrittore con esperienza alle spalle. Il racconto è divertente, ben scritto anche se alcuni passaggi sono un po’ forzati a seconda del percorso da cui ci si arriva, ma lo spazio è evidentemente tiranno.

La parte ludica è molto sviluppata anche se alcuni quesiti non ho capito come risolverli, in altri ho dovuto usare carta e penna, in quello mnemonico ho dovuto barare per rileggermi i paragrafi e per annotarmi i numeri citati, quindi non credo che il racconti rispetti il bando, così come il tema del concorso mi sembra un po’ tirato inserendo tre finali positivi ambientati nel futuro, però se si arriva ai finali negativi non c’è nessun divario temporale per mostrare le conseguenze delle scelte del passato, quindi, a seconda della giocata, il bando è rispettato oppure no.

La meccanica di gioco è ben congegnata, per differenziare i percorsi si somma il numero delle lettere che compongono il nome delle ragazze, e ognuno dei tre percorsi è adatto solo a due ragazze, dimostrando un’ottima capacità di progettazione da parte dell’autore e consentendo un’alta rigiocabilità per scoprire tutti i possibili percorsi.

Come per il primo corto presentato, dove secondo me mancava un finale alternativo per essere aderente al bando, qui l’autore avrebbe dovuto volgere al passato anche i finali negativi presentando il povero Eros single e deriso da tutti come annunciato nel prologo.

A malincuore devo dare una valutazione pari a 5 per rispetto a chi si è sforzato di rispettare il bando, aggiungendo che il racconto mi è piaciuto molto e mi piacerebbe leggerne una versione ampliata.

Un bel Corto in stile "soft-Larry". Bisogna sedurre una delle tre ragazze portandola nel posto giusto e senza collezionare figuracce o virtuosismi non richiesti Mi è piaciuto molto il fatto di poter aggiungere al paragrafo il numero di lettere della ragazza con cui si ha a che fare: una trovata geniale. C'è però da dire che dopo alcune prove si intuisce una, al massimo due strade corrette per ogni ragazza, mentre altri paragrafi sono ben mascherati ma a senso unico. Purtroppo la parte relativa

 Spoiler  

 alla sala giochi

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 per accedere alla discoteca

sancio ha scritto:

1 - "Don Giovanni": sono un prete?

2 - "Tutte quelle cose da ricordare di portarsi dietro (in discoteca)": vago, quindi incomprensibile.

Voto: 5

1 - sul serio non conosci il personaggio? O critichi il fatto che, giustamente, in italiano andrebbe scritto tutto attaccato e in minuscolo perchè è un sostantivo?

2 - per me è un indizio che ci dà l'autore su come si dovrà affrontare quella parte.