Re: Corti 2023 - Settimana 1
Io voto assolutamente Futuroo
Adoro l'interazione con la mappa, il tono alla Radikal Bikers e le meccaniche simili a Fausto e Furio. Divertentissimi gli incontri assurdi in città. Per qualche ragione, il primo finale che ho sbloccato è stato quello segreto. Un pò scomodo l'uso della mappa sul formato digitale (tanto che ho usato due device per giocarci come si deve), e in un paio di occasioni mi é parso di essere in un posto diverso rispetto a quello dove sarei dovuto essere.
Per quanto riguarda gli altri due corti:
L'ancella di Thor é stato molto divertente. Sembra davvero di giocare a un racconto dell'Edda ma con qualche tratto più goliardico. Bella la meccanica degli inganni. Sull'enigma finale della mappa mi sono perso, ma sono scarso io con gli enigmi. Per fortuna ero riuscito già a finirlo in un altro modo.
Terra promessa: ben scritto, ma devo ammettere che non mi ha convinto del tutto. La storia della nave che viaggia per generazioni é un tema molto diffuso nella fantascienza, e mi é parso che, nonostante le numerose scelte di item e caratteristiche, alla fine il gioco abbia quasi solo un true path di scelte giuste da fare, almeno per accedere alla seconda metà del gioco. Comunque un buon lavoro, sicuramente anche ampliabile magari con un inventario.
-
Dlv95
-
Novizio
-
-
-
-
11 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
GGigassi ha scritto:Qui invece nel primo Corto abbiamo un “viaggio” che è solo concettuale, sullo sfondo (e l’autore ribadisce spesso che siamo in viaggio quasi a volersi giustificare). Nel terzo c’è un semplice giro di quartiere che assume i contorni di un’odissea grottesca ma rimane circoscritto. Nel secondo francamente non ho nemmeno capito dove sia il concetto di viaggio: nella mappa iniziale?
Ho avuto le tue stesse perplessità al primo approccio con questi tre corti, ma alla fine sono giunto alla conclusione che, per me, il primo e il terzo rispettano il tema al 100%. Il viaggio nel primo sembra fare solo da sfondo, ma è in realtà il motore di tutti gli eventi e delle dinamiche fra i personaggi. Nel terzo, parliamo di un corriere che letteralmente non può mai fermarsi e deve sempre raggiungere la prossima meta. Sono due modi alternativi, ma per me ugualmente validi, di interpretare il tema.
Il secondo invece ha qualche problema in più. Il viaggio è quello tra la parte sinistra della mappa, la terra degli dei, e quella di destra, la terra dei giganti: ma si svolge tutto in un solo paragrafo, e il resto del corto si svolge prima o dopo il viaggio reale.
Come scritto nel bando e ripetuto più volte, però, il tema non è di per sé motivo di esclusione, ma ne va tenuto conto nel giudizio complessivo.
-
giax
-
Moderatore
-
-
-
335 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
TinenTweeni ha scritto:Ho fatto un check e, salvo pochissime eccezioni, NON spendere il punto Inganno era SEMPRE negativo. Ok che sono Loki, ma una scelta obbligata non è più una scelta. Sarebbe stato meglio (come è accaduto solo una volta nel testo), spostare il focus in COME ingannarli, e non in SE farlo (visto che farlo era sempre meglio)
A mio parere, qui i punti inganno sono un serbatoio limitato che devi spendere oculatamente. In fin dei conti, puoi usarlo solo 4 volte, e mi sembra che ci siano 6 occasioni di spenderlo (oltre al fatto che altrettante volte puoi perdere punti a causa di scelte sbagliate). Quindi è semplicemente una meccanica diversa rispetto a quella da te proposta, non è detto che sia la migliore, ma non mi sembra sbagliata.
-
giax
-
Moderatore
-
-
-
335 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
djmayhem ha scritto:positivi tutti e tre, ognuno ha una peculiarità ed un punto di forza.
Scelgo Fuduroo, premiando l'originalità della storia e del regolamento.
Almeno dicci i punti di forza degli altri!
-
giax
-
Moderatore
-
-
-
335 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
Terra promessa: l'ambientazione fantascientifica mi è sempre piaciuta, qui abbiamo una breve storiella che per alcuni versi ricorda la fantascienza classica degli anni 50/60 (quella di Asimov e soci) e quella degli anni 90, ho trovato citazioni varie (non so se volute o meno) a partire dal test impossibile della Kobayashi Maru, e in generale la storia fila, basta fare le scelte giuste. Io non le ho fatte e ho finito in breve tempo il corto.
L'ancella di Thor: con me si sfonda una porta aperta con la mitologia norrena, ma Loki mi è sempre stato sulle palle, anche se la storia fila con il protagonista abile ingannatore, e in generale anche la meccanica è scorrevole.
Ma ho scelto il consegnapizze, perché? Perché i due corti di cui sopra non mi hanno soddisfatto appieno, li vedrei molto meglio in un libro dove la storia si può ampliare, mentre così sembra sempre di dover restringere all'osso qualcosa con un potenziale notevole, o tagliare qua e là per farcelo stare nel numero di pagine stabilite.
Mentre il ciclista della Glovo nella sua breve storiella si trova al posto giusto nel momento giusto, il suo spazio è adatto, inizia e finisce senza lasciare un sentimento di incompiuto,
Ovviamente de gustibus.
Piango perché una volta ero un fratello, ed ora non lo sono più (K.Von Erich)
-
djmayhem
-
Re dei refusi
-
Barone del Sole
-
-
-
-
2498 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
Cominciamo con il concorso vero e proprio! Piccola nota su quello che sarà il mio modus operandi (non frega a nessuno, ma mi sembra giusto esplicitarlo a priori): farò una piccola recensione ad ogni corto, man mano che li leggerò ed esplorerò bene. Poi farò un quarto post con la mia preferenza corredata da opportune motivazioni.
FUDUROO
Cosa mi è piaciuto:
Il tono scanzonato mi ha colpito molto, le varie gag e situazioni assurde che capitano al povero rider costituiscono senz'altro il punto di forza maggiore del corto. La mappa è ben implementata, sebbene poco ergonomica in digitale, come qualcuno ha fatto notare. Lo stile di scrittura è coinvolgente e frizzantino, sposandosi benissimo con ambientazione e storia.
Cosa non mi è piaciuto:
Non vorrei sembrare pedante, ma trovare 3 refusi già nelle 20 righe iniziali, tra prologo e regole ("una app", "un lunga giornata", "posiione") a me fa storcere abbastanza la bocca e mi fa pensare che ci possa essere stata un po' di approssimazione nella finalizzazione del prodotto. L'anno scorso mi ricordo che si era dibattuto sul fatto che l'ortografia e i refusi dovessero costituire o meno materia di giudizio: secondo me sì, perché un cortogame è comunque, nel suo piccolo, un prodotto letterario, e deve quindi rispettare dei parametri.
Altra cosa che non mi è piaciuta è l'utilizzo delle falangi per segnare il tempo, un po' troppo macchinoso, mentre l'utilizzo della lingua per la velocità è meglio implementato ma poco incisivo. Bisogna dare atto a chi scrive che c'è stato uno sforzo di creare qualcosa di originale, ma secondo me le meccaniche sono riuscite solo in parte.
Tema del viaggio:
Ampiamente rispettato.
Semplicità delle meccaniche:
Si può giocare solo con le mani, ma l'utilizzo delle dita è un po' macchinoso e poco intuitivo.
Giudizio finale:
Nel complesso il corto mi è piaciuto e l'ho trovato divertente e brillante; ho scovato il finale segreto alla prima botta e l'ho terminato con relativa facilità. Interessante ed originale.
-
Pallo
-
Iniziato
-
-
-
-
76 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
djmayhem ha scritto:Mentre il ciclista della Glovo nella sua breve storiella si trova al posto giusto nel momento giusto, il suo spazio è adatto, inizia e finisce senza lasciare un sentimento di incompiuto,
Ovviamente de gustibus.
sì, certamente de gustibus, però questa tua considerazione mi permette di fare una riflessione più ampia dal momento che per me, ad esempio, la più grossa difficoltà nel comporre il mio corto è stata proprio quella di rispettare i limiti imposti dal bando. Da sensazione frustrante che mi aveva quasi convinto ad abbandonare, la cosa è ben presto diventata una sfida trasformandosi in un esercizio stilistico interessante. Mi ha permesso di ragionare sul concetto di "less is more" totalmente opposto alle mie corde eppure interessante.
Tuttavia su una cosa non avevo ragionato (cosa sulla quale mi stai illuminando tu in questo momento): probabilmente quando ci si approccia alla realizzazione di un corto è necessario chiedersi, A PRIORI (e non dopo), se la storia che s'intende raccontare "ci può stare" in un corto. Questo è un insegnamento interessante che terrò a mente per l'anno prossimo.
-
Budellaro
-
Maestro Ramas
-
-
-
-
181 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
Eccomi anche io a lanciarmi nella mischia!
Secondo me, in tutti e tre il tema del viaggio è stato trattato in maniera incompleta: Terra Promessa ci prova, ma il tema non riesce a diventare motore e/o protagonista della storia; L'Ancella di Thor ha una mappa, i due personaggi si spostano, ma si tratta di una parte così marginale che non mi sento di avvalorarla tra le caratteristiche principali della storia; in Fuduroo l'approccio originale al tema non incontra i miei gusti, mi sembra una forzatura grottesca che non mi ha soddisfatto in pieno.
Fatta questa premessa, ho deciso di premiare lo stile di scrittura, la storia e la funzionalità delle meccaniche: voto per L'Ancella di Thor.
Per quanto riguarda gli altri due corti, mi sento di spendere qualche parolina in merito alla mia decisione.
Bella la storia di Terra Promessa, ma la natura stessa del corto non ha permesso lo sviluppo di tutte le sue potenzialità. Anche io ho avuto la percezione che ci fosse solo una strada giusta e quando l'ho rigiocato l'esperienza non è cambiata di molto, pur avendo fatto scelte diverse.
In Fuduroo, per quanto sia notevole la cura nel comparto grafico e tecnico, non sono riuscita ad apprezzare il sistema di gioco. Tra lingua, falangi e mappa da recuperare con i simboletti... mi sono persa. Non credo che faccia per me. Scusami autore/autrice sconosciuto/a!
-
Alcesti
-
Novizio
-
-
-
-
4 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Re: Corti 2023 - Settimana 1
Ecco le mie recensioni per questo primo girone dei Corti 2023!
Terra promessa
Questo corto fantascientifico parte su una base molto interessante e propone dei temi poco esplorati dalla letteratura di genere, almeno per quanto ne so io.
Le idee sono interessanti, lo stile non è niente male e il lato ludico non è sacrificato, con i vari oggetti da trovare e da utilizzare nei momenti giusti.
Bene i PNG, lo strano clima di manipolazione e lo spiegone del "cattivo" alla fine permette di rispondere a tutte le domande che il lettore può farsi dalle prime righe del Corto.
Il tema del viaggio è rispettato al 100%.
Amico autore, ha creato un'opera che mi piacerebbe leggere in un LG "lungo" perché la tua astronave-mondo è un piccolo universo pieno di possibilità, complimenti.
Ahimè, nonostante buone idee, uno stile convincente e un microuniverso pieno di possibilità, non arrivi in finale con questo Corto, almeno per me, ma vorrei che ce ne sia una versione completa o addirittura una serie di LG, perché ci sarebbe tanta, ma tanta carne da mettere sul fuoco!
L'Ancella di Thor
Amico autore, hai fatto colpo su di me con questo Corto!
Non è facile scrivere opere a tema mitologico, soprattutto per quando riguarda quella norrena, spesso adattata male in vari media (vari film di Beowulf, il Thor del MCU...). Non molti conoscono questa storia comica della scomparsa di Mjolinir e della buffa "missione di inflitrazione" per recuperarlo: complimenti, autore misterioso, sei una persona molto colta!
Anche se Thor e Loki non fanno che spostarsi da Asgard fino allo Jotunheim per un motivo preciso con il dovere di tornare a casa, è tecnicamente un viaggio.
Lo stile è scorrevole e molto divertente: ogni personaggio è curato bene e ha una piccola aura di realsimo. A livello ludico, possiamo dire che ci siamo: bene il sistema di gestione dei Punti Inganno, la trasformazione in taffano. Ahimè, uno degli enigmi è un po' troppo facile (al mio umile parere) e il "labirinto" con i Giganti non è molto chiaro: non ho trovato indicazioni precise sulla posizione del punto di partenza ecosì non ho potuto risolverlo al primo colpo. Però, mi sono piaciuti i finali alternativi.
Quindi, "L'ancella di Thor" è un buon Corto nonosotante qualche errore e lo promuovo in finale, per Odino!
Fuduroo
Amico autore, credo che siamo collegati telepaticamente: quest'anno, ho voluto fare anch'io un Corto a tema "Rider" dopo averne visto uno al tramonto, imprigionato in un ingorgo chilometrico fra macchine e camion, a respirare gas di scarico per consegnare un panino o non so cosa altro a un cliente, probabilmente il pigrone di turno.
Quello del rider è un viaggio? Sì, perché parte da un punto A per tornarci dopo aver raggiunto vari luoghi per fare qualcosa di preciso, è un viaggio (breve, tecnicament eè un cirtcuito, ma è sempre un viaggio).
Mi è piaciuto un sacco lo stile ironico dell'autore: ha analizzato bene tutte le problematiche dei rider e le difficoltà del loro lavoro. Certo, molte cose sono esagerate, con delle situazioni quasi da cartone animato, ma il succo è questo. Questi ragazzi fanno un lavoro ingrato per pochi spiccioli e tanti, ma tanti rischi. La corsa del rider è veramente demenziale: clienti strambi, situazioni assurde (oh, quella del supermercato mi ha fatto sbudellare dalle risate!) e ho avuto un momento di nostalgia perché questo Corto mi ha rammentato un odei miei videogiochi preferiti della NES: "Paperboy". In questo videogioco, il giocatore doveva far fare le sue consegne a un ragazzo che porta i giornali a casa, ma c'erano tanti intoppi come i cani, gli skater, la spazzatura rovesciatasul marciapiede, le macchine e persino la Morte stessa! E ogni livello finiva con un parco con delle rampe.
A livello ludico, credo che ci siamo: il sistema dei punti "T" da contare con le falangi, le varie velocità da ricordarsi con la posizione della lingua vanno bene. Ma la vera pecca del Corto è la mappa: se uno non si ricorda dove andare, deve consultarla, ma... se uno si dimentica il numero del paragrafo di partenza, rimane fregato. Ahimè, mi è capitato qualche volta e ho dovuto ricominicare tutto daccapo. Però, mi sono piaciuti i vari finali.
Un Corto come piace a me: demenziale, satirico e con tanta ironia, un sistema di gioco che funziona quasi alla perfezione, ma questo problema della mappa e dell'orientamento gli ha fatto perdere la finale, per un ciuffo d'erba, veramente.
Amico autore, spero che potrai tornare l'anno prossimo con un'altra opera.
"We will survive, fighting for our lives, the winds of fortune always lead us on,forever free, for the world to see,the fearless masters, Masters of the sea"
-
Pirata delle Alpi
-
Erede di Misson
-
Cavaliere del Sole
-
-
-
-
1117 Messaggi
-
Administrator has disabled public posting
Administrator has disabled public posting
- Statistiche Forum:
-
- Totale Discussioni:
- 5829
- Totale Sondaggi:
- 100
- Totale Messaggi:
- 154725
- Totale Messaggi Oggi:
- 2
- Info Utenti:
-
- Totale Utenti:
- 10345
- Ultimo Utente Registrato:
- Saldime
|