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Re: L'epopea infinita dei LibriNostri: arriva Liberty 2
firebead_elvenhair ha scritto:Solo in negativo si interagisce
Guarda, i più attivi a calare il male oscuro del terrore sono gli illustratori. Sembrano organizzati in due o tre, si "cuoricinano" a vicenda e stanno sotto-commentando tutti i post "positivi".
Questi bravi artisti aspettano le prossime commissioni e sembrano terrorizzati, si stanno inventando cose mai viste tipo:
Facebook ha scritto:dato il funzionamento della IA, per fare la cover si è usata necessariamente una o più opere preesistenti. O mi sbaglio?
Quindi, secondo questo sapiente, MJ avrebbe utilizzato alcune cover esistenti per generare una specie di ibrido, con un po' di questa, un po' di quella; un minestrone. Cose da pazzi. Non so dove l'AI abbia preso spunto per quella immagine, ha unito mare, montagna, un volto, ha inserito pietra, nebbia, colore. Ha imparato, questo è, ha imparato a farlo.
Carlos3 ha scritto:ho deciso di ignorare i commentatori dell'ultim'ora.
Anche io. Leggendo i loro commenti capisco che non sanno proprio di cosa stiano parlando. L'energia che hanno nel rivoltare tutto è incredibile, potrebbero usarla per studiare meglio l'argomento.
In quel post si dovrebbe parlare del nostro lavoro, invece arrivano questi divi e siamo noi a parlare di loro. Hanno un fiuto incredibile per il palcoscenico, dove c'è pubblico, loro ci sono sempre.
E di cosa parlano? Denaro, soldi, rubate il lavoro, truffate, ci impoverite. Complimenti, hanno scritto di tutto e non sono stati capaci di venire qui a discutere dell'argomento.
Se almeno leggete, posso dirvi che tutto quello che avete detto riguardo alle illustrazioni, indirettamente lo avete detto a me, sapete? Siete entrati a gamba tesa nel mio laboratorio, senza nemmeno presentarvi. Non vi siete documentati, avete scritto cose e il contrario di queste cose. Però ora siete illuminati dalla luce riflessa del nostro lavoro. Complimenti ancora, avete salvato il mondo
Visto che vi siete presi tutta l'attenzione e, da quello che dite, avete una grande esperienza e saggezza, venite a farci un bel corso di Midjourney, illuminatemi. Io stesso sto studiando, sono qui con il mio grembiule bianco davanti a un tavolo pieno di alambicchi e boccette di ogni colore. Scusate il disordine, laggiù c'è la mia ultima creazione, è composta da pezzi di illustrazioni con Copyright. Appena ci sarà una notte buia e tempestosa scriverò un prompt e la renderò viva!
Dite che prima dobbiamo togliere le illustrazioni dai LibriNostri perché non abbiamo abbastanza soldi per pagarle? Certo, certo, mentre voi firmate gli autografi io tolgo le illustrazioni.
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Re: L'epopea infinita dei LibriNostri: arriva Liberty 2
Scusate, io sono pure su LgL da un pezzo, ma partecipare a due discussioni in parallelo non è comodo. Per di più come ho già detto mi sembra inutile spenderci troppe parole: tra pochi anni moltissimi editori useranno copertine AI generated, perché costano niente e sono belle, e a nessuno dei lettori importa se il dataset è stato fatto su immagini proprietarie o acquisite senza consenso. Ciononostante, si sa che il dataset di Midjourney è stato acquisito senza consenso, e chi lo usa di fatto finanzia tale pratica, per cui cosa cambia se ci dipingi sopra o meno? O se ci guadagni o fai beneficenza? Anche il fatto che gli artisti scopiazzino in giro (cosa che andrebbe comunque discussa, perché ad esempio io mi faccio le reference da solo) non rende la cosa meno scorretta.
Questo è giusto per chiarire il mio pensiero, non necessariamente giusto. Riguardo al lavoro in questione, ho già detto che ovviamente a me non disturba, quello che mi suona strano è sbandierare l'uso di Midjourney come un fatto del tutto positivo, celando le magagne. Molti illustratori stanno cercando di contrastare il fenomeno e sicuramente festeggiare il primo libro illustrato con MJ non rende popolari nell'ambiente...
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Re: L'epopea infinita dei LibriNostri: arriva Liberty 2
Ciao Zot, grazie di aver accettato l'invito!
Prima di risponderti vorrei chiarirti i motivi per cui ho accettato di utilizzare le immagini di Midjourney per il libro "Ombre dagli Abissi".
1)
Ho parlato di immagini, non di illustrazioni. Illustrare è un'altra cosa, che non riguarda il mondo delle AI. Come sai, possiamo lllustrare con tutto, anche con i sassi, Con foglietti strappati e chiamare il libro "Piccolo giallo, piccolo blu", illustrare è un'arte.
Non parliamo di arte quando parliamo di AI, un software non ha emozioni, quindi niente arte.
Parliamo di immagini.
2)
Sono illustratore tradizionale e digitale e anche programmatore. Metto insieme le tre cose e da un anno sto studiando Midjourney. Sul forum c'è tutta la storia, dalla scoperta, agli studi, fino a questo post.
Perché lo faccio? Voglio capire le potenziallità di questo strumento. I programmatori che stanno allenando Midjourney non hanno capacità artistiche, non sanno riprodurre a mano la stessa immagine che crea Mj.
Io mi trovo in questa condizione speciale:
- posso riprodurre a mano (in digitale) qualsiasi immagine fatta da Midjourney, come dimostrato.
- mi occupo della grafica del LibriNostri.
- i LibriNostri sono contenitori di sperimentazioni
- quindi posso sperimentare la grafica AI
3)
Ho avuto la possibilità di partecipare al progetto "Ombre dagli Abissi" e con Carlos3, l'autore, ci siamo messi al lavoro. Ho deciso di partire con la massima spinta, 100% AI con minimo intervento umano.
4)
A cosa mi serve tutto cio? A farmi notare dagli editori? A rubare il lavoro agli illustratori? A distruggere il mercato del'arte? Sono stato inviato dagli extraterrestri per rubarvi i pixel attraverso un sistema di p2p nascosto nella copertina AI?
Mi serve per imparare.
Se non sperimentiamo noi questa tecnologia, chi lo farà? La diamo in mano a un editore senza scrupoli che studia in privato le potenzialità della AI? Penso ci sia già chi lo fa e non lo viene certo a dire.
5)
Quindi, il primo esperimento è un libro con immagini 100%AI. Sto ricevendo i feedback, mi segno i risultati e i vostri commenti. Anche questo post fa parte dell'esperimento.
Prossimi step: lavori con 50% AI, poi a diminuire o integrare per verificare cosa abbiamo davanti.
6)
Quello che ho capito fino a oggi:
- Midjourney = Google immagini = Pinterest
Non c'è nessuna differenza a usare immagini per documentazione, prese da internet con Copyright o generate da Midjourney.
- Le immagini generate dalla AI sono pessime, di bassa qualità, fredde e nessun editore sensibile alla bellezza stamperebbe mai quelle immagini così come sono. Fanno solo un grande effetto scenico.
- Sono contrario a stampare un libro come "Ombre dagli Abissi" in modo commerciale perchè è composto da immagini 100% AI
Detto questo, mi sembra che siamo dicendo la stessa cosa.
Per le immagini da usate come reference, c'è chi le usa, chi non le usa. Ma se vuoi studiare un soggetto devi documentarti, non puoi inventarti gli oggetti di scena quando ti vengono richiesti. Puoi fotografare dal vivo le tue reference, ma sono comunque ogetti non di tua proprietà.
Comunque questo non è il problema, ognuno fa come vuole.
Il punto è che io considero Midjourney alla pari di Google immagini, Pinterest e soci. Tutti questi servizi contengono immagini con Copyright, tranne uno: Midjourney, che è allenato con immagini Copyright ma genera immagini di pubblico dominio, senza senso ma di grande effetto.
Per essere ancora più chiari, queste immagini possono essere usate come reference, MAI per essere pubblicate in modo commerciale.
Attenzione! Se non lo sapete, tutte le immagini 100%Ai sono di dominio pubblico, anche quelle di "Ombre dagli Abissi". Questo è il motivo per cui se pubblicate una di queste immagini, chiunque potrà riutilizzarla.
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Re: L'epopea infinita dei LibriNostri: arriva Liberty 2
Zot ha scritto:Scusate, io sono pure su LgL da un pezzo, ma partecipare a due discussioni in parallelo non è comodo. Per di più come ho già detto mi sembra inutile spenderci troppe parole: tra pochi anni moltissimi editori useranno copertine AI generated, perché costano niente e sono belle, e a nessuno dei lettori importa se il dataset è stato fatto su immagini proprietarie o acquisite senza consenso. Ciononostante, si sa che il dataset di Midjourney è stato acquisito senza consenso, e chi lo usa di fatto finanzia tale pratica, per cui cosa cambia se ci dipingi sopra o meno? O se ci guadagni o fai beneficenza? Anche il fatto che gli artisti scopiazzino in giro (cosa che andrebbe comunque discussa, perché ad esempio io mi faccio le reference da solo) non rende la cosa meno scorretta.
Questo è giusto per chiarire il mio pensiero, non necessariamente giusto. Riguardo al lavoro in questione, ho già detto che ovviamente a me non disturba, quello che mi suona strano è sbandierare l'uso di Midjourney come un fatto del tutto positivo, celando le magagne. Molti illustratori stanno cercando di contrastare il fenomeno e sicuramente festeggiare il primo libro illustrato con MJ non rende popolari nell'ambiente...
Ciao Francesco, piacere di leggerti anche qui.
Non credo che qui nessuno stia festeggiando primati e Midjourney: la news batteva su tutt'altro approccio, e la AI è stata citata per completezza e trasparenza. Anzi l'ossessiva concentrazione sul solo Midjourney l'ho vista più da parte di qualcuno dei detrattori, che ha etichettato l'intero libro (418 pagine scritte in 15 anni, in cui le illustrazioni occupano il 6% circa dello spazio) come insensato perché nella sua totalità non crea nulla (e i ladri che rubano per soldi sono più comprensibili).
A meno che non si colga come celebrazione la legittima soddisfazione di chi ha seguito lo sviluppo del comparto grafico (Ken Falco): ma credo che ci stia tutta, considerando che ci ha speso decine di ore sopra.
Aggiungo, mia opinione personale, che tra gli illustratori quelli che, per la maggior parte almeno, ce la faranno in futuro, sono gli stessi che studiano, comprendono, e padroneggiano le nuove tecnologie, inclusa la AI: perché chi la rifiuta e la lotta a scatola chiusa, magari guidato da un legittimo, ma poco funzionale purtroppo, timore di veder svilita la propria professionalità (nonché di doversi misurare con la "concorrenza sleale" di un sistema informatico "senziente") secondo me assomiglia tantissimo all'uomo che volle fermare il crollo della diga usando un turacciolo.
Poi si può discutere sulle implicazioni che può avere l'impiego della AI, e io per primo ritengo che vada studiato, compreso e limitato, perché l'approccio scriteriato farà danni enormi, e non solo agli illustratori. Da scrittore sono consapevole che il processo compositivo è già interessato e presto, è facile prevederlo, la AI entrerà anche in quello creativo a gamba tesissima.
Ma detto questo, da sempre i LibriNostri sono palestra, incontro, confronto, studio (anche tecnologico come in questo caso), concertazione di opere scritte da appassionati per appassionati. È la loro funzione principale, ancor prima che diffondere inediti, ed è meraviglioso che sia così. Lasciamogliela compiere e "usiamoli" per crescere a nostra volta e comprendere meglio quello che ci aspetta: mi sembra molto più costruttivo che impiegare ore in polemiche che riguardano peraltro, lo ripeto, una parte non certo preponderante dell'opera.
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Re: L'epopea infinita dei LibriNostri: arriva Liberty 2
Zot ha scritto:Alla fine, se non è intrinsecamente sbagliato usare la AI, perché non potrei usarla come editore?
Non ti conviene, perché, tutte le immagini AI pure, non modificate, sono di pubblico dominio, e chiunque può riutilizzarle. Dovresti modificarle, ma a quel punto è meglio utilizzarle come ho fatto qui https://www.librogame.net/index.php/forum/topic?id=5833
in cui dimostro la differenza di una immagine 100%Ai e la sua copia perfetta fatta in digital painting, e nelle altre prove mi discosto dalla AI fino a utilizzarla solo come reference.
Copiare una immagine AI ti dà la possibilità di dire che la copia è tua, l'hai fatta tu. Però mi sembra un lavoro inutile. Meglio se la usi come riferimento per fare una variant .
Zot ha scritto:Le illustrazioni di Liberty sono assolutamente valide, a parte una certa eterogeneità,
Per me non hanno una qualità tale per essere pubblicate, sono piene di refusi e oggetti senza senso. Andrebbero ridisegnate a mano, Quelle cinquanta illustrazioni si ridisegnano perfettamente uguali ma umane, in meno di un mese. E non ci sono più problemi di Copyright.
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