Mornon ha scritto:

Che dire? Vecchia scuola pura, con punizioni corporali e morali inflitte ogni tre per due, ma anche con il gusto del gioco fantasy "de na vorta". Mi fa strano pensare che i libri di Joe Dever cambiano moltissimo nello stile dal numero 1 al 29, ma quelli di Livingstone rimangono praticamente uguali a loro stessi...

Se si facesse leggere a qualcuno completamente ignorante Forest of Doom, Blood of the Zombies e Port of Peril non riuscirebbe a capire qual è il libro anni '80, quello anni '10 e quello '20.

Sabato di giocarelli. Ho fatto:
- Brenno 3a run... finalmente ho ottenuto il finale migliore!
- Johnnyfer Jaypegg 1 nuova edizione. giocato ma non piaciuto particolarmente (non sono il target PER FORTUNA)
- Tutti a Canestro della EL. 3 run. Ben scritto, si vede che l'autore è un professionista della scrittura per ragazzi. Il gioco però è forse un po' carente. Gli dò cmq un 8.

Iniziato e finito oggi Il Varco. Carino, bella ambientazione, mi ha ricordato in qualche modo Matrix. Trovati un paio di piccoli refusi, inviati a chi ha seguito la traduzione per i LibriNostri

Io ho letto di recente "Controspionaggio" di Giunti, amando Thraves; "Basket - Tutti a canestro!" di EL, di Luca Tebaldi; e infine "L'Artiglio in fiamme" di Trivio, di Stefania Ricco. Tre prodotti molto diversi che ho apprezzato ognuno nelle sue specificità. Non mi dilungo nella valutazione qui perché di entrambi proporrò ampie recensioni!

gpet74 ha scritto:

Dragan ha scritto:

Io ho letto di recente "Controspionaggio" di Giunti, amando Thraves;...

Come si possa amare Thraves me lo devi spiegare...Vero che "i gusto sono gusti" però ho sempre ritenuto Thraves un pessimo creatori di Libri Gioco.

Quindi ignori che Dragan ha scritto il sequel quasi ufficiale di Rupert il Selvaggio?!?