È il turno de LA SCUOLA DELLA PAURA.
A livello di storia lo ho trovato il più debole dei 6 Escape Book de Il Battello a Vapore. Non che brutta, ci mancherebbe, ma è quella che mi ha coinvolto di meno. Come motivazione principale penso di poter individuare l'ambientazione...
... che parte con una chiamata all'avventura di stampo realistico, accenna quindi a elementi sovrannaturali nella prima metà, ma nella seconda ha uno stacco immediato fortemente onirico e surreale. E, probabilmente, anche le scarse interazioni con Luigi hanno contribuito ad uno scarso senso di coinvolgimento.
A livello di gioco, è il primo che finisco utilizzando un singolo indizio (e senza rompere le scatole a mizraim!). Indubbiamente più facile dei precedenti, nessuna violazione delle regole auto-imposte, quasi tutti gli enigmi lineari e risolvibili con un poco di ragionamento. Nella seconda metà è molto forte la sensazione di essere davanti ad una avventura grafica ("trova l'oggetto X e ti fornisco Y", "Trova Y e ti darò Z", ...) ma non lo vedo come difetto. Se si è "attenti", si riescono ad evitare le decisioni punitive.
Comunque promosso!
In attesa di una nuova uscita dei nostri Leonardo Lupo, è ora di tornare ai più classici librogame