Riguardo il discorso su LS... non sono la persona migliore per parlarne, perché ho sempre amato Oberon di più, ma non è che non mi piacessero le sua avventure, anzi... comprai anche i romanzi, che ho ancora. Io un poco mi sono "affezionata", quantomeno ad alcuni personaggi. Il maestro che ti ferma e ti chiede di combattere con loro o morire con loro e ti sonda, scettico; la vaga atmosfera monacale dove tutti vengono chiamati "fratelli", le brevi ma abbastanza significative descrizioni, date magari da un gesto o da un sorriso, dagli occhi, ecc. qualcosa mi hanno fatto sentire quando alla fine, disperato e mazziato, arrivi a scappare per sentire spengersi anche l'ultima "fiamma" di vita. Direi che, comunque, già aver meditato di CREARE una introduzione del genere è molto, rispetto al primo libro, dove pur di non descrivere NULLA ti salvavi dall'attacco grazie ad una (molto implausibile) botta di culo, che manco Brian di Nazareth quando sta cadendo dall'alto ed in quell'istante passa l'astronave aliena.

Credo che l'abitudine ad un'intro PRIMA del gioco effettivo fosse tipica di un certo tipo di narrativa del tempo, ispirata alla manualistica del gioco di ruolo (quella estera). Non dimenticate che stiamo parlando di libri dei primi anni '90, a parte le ovvie semplicità ed ingenuità, a parte che si rivolgevano ad un pubblico di ragazzini (infatti, ammettetelo, CHI di voi AL TEMPO ci fece mai troppo caso?), ma è probabile che fosse data per scontata la relativa utilità dell'intro finalizzata solo a farti entrare nel gioco successivo e creando anche una certa tensione. L'intro di Oberon a me faceva sempre effetto, soprattutto quella del 2, dato che subito ti catapultava nell'indovinello.

Seee... già è TANTO, da quel che intuisco, che gli vada di buttar giù il 29...

POtremmo raccogliere 5 o 6 dei libri più votati in questo thread e poi far partire un bel sondaggio. Farne uno maxi tra tutti i LG o quasi mi sembrerebbe poco sensato...

la creatura del male a suo modo è commovente, ma bisogna arrivare verso la fine per scoprirlo.
mi è rimasto impresso anche il finale di blood sword 4, ha strappato più di qualche emozione.

Il secondo spoiler è moto starwarsiano, direi che lì c'è quasi l'essenza di tutta la serie di Lite Coldlancer.

SkarnTasKai ha scritto:

dico la mia: missione a varsavia va ben oltre l'essere commovente, visto l'argomento che tratta e la sua vicinanza spazio-temporale (e non solo, purtroppo) a noi

Straquoto.