The Making of: Destino!
Dopo un periodo di attenta riflessione, ho deciso di annunciare il progetto di librogame a cui mi sto accingendo, cosi' da poter ricevere consigli. Il progetto si basa su due riflessioni: 1) che e' un peccato che l'unica serie "corposa" di tema orientale, Ninja, abbia un finale a dir poco indegno, che lascia la bocca amara sull'intera serie; 2) che Blood Sword e' una delle migliori serie mai scritte, anche se il suo regolamento lascia dei buchi considerevoli.
Risultato: intendo scrivere un librogame di ambientazione fantasy orientale con struttura alla Blood Sword. Non ho deciso un nome per la serie, ma tanto per rifarsi a Ninja, ho deciso il titolo del volume: "Destino!" (con il punto esclamativo). Ecco il testo da quarta di copertina:
DESTINO!
Un libro da giocare da soli o in gruppo; un’avventura in un mondo fantastico ispirato alle leggende del lontano Oriente. Spada, stella, arco e bastone! Scegli tu l’arma vincente.
In questo libro il protagonista sei tu.
Nubi minacciose si raccolgono sul continente di Kohori: l’emblema sacro del clan Ohmaru è stato rubato e una minaccia scomparsa tempo addietro torna a rialzare la testa. Al suono delle campane dei templi, si radunano i successori degli eroi che venticinque anni fa sconfissero il male: sta a loro adesso affrontare la responsabilità della nuova sfida. Gli intrighi della corte si confondono nei fumi dell’incenso sacro, ma il rischio di una nuova guerra è alle porte. Tocca a te salvare il regno dalla catastrofe!
In questo libro il protagonista sei tu.
Determinazione! Percorri la via dell’avventura!
Lo stile del testo si rifa' volutamente al Giapponese. Come in Blood Sword, ci sono quattro personaggi. Vi presento i primi due, gli equivalenti del Guerriero e del Ladro:
SAMURAI
Il tuo nome è Shiro Ota. La tua nascita fa di te un bushi, cioè un nobile addestrato fin da ragazzino ad essere un guerriero indomito. Conosci bene l’arte della spada (kenjutsu) e quella della diplomazia, ma soprattutto segui la via tracciata dai tuoi antenati nello spirito della nobiltà d’animo e del servizio verso i tuoi superiori: è il bushido, la via del nobile guerriero.
Il sigillo della tua famiglia rappresenta tre foglie di quercia e tre foglie di edera: tuo nonno, il grande Kamon Ota, ti disse che significa che la famiglia è forte quando serve e flessibile quando deve. Tu sei cresciuto sotto la sua protezione, poiché tuo padre è stato ucciso in combattimento quando eri ancora un bambino. Gli alberi di ciliegio nel giardino del castello di famiglia hanno visto trascorrere la tua infanzia velocemente, fra una lezione di letteratura e una di lotta, e ti hanno visto anche partire per combattere la guerra contro gli Oni che infestano le montagne a nord. Ora però sei stato richiamato a casa: una missione importante ti attende e sai che questa è la tua occasione per dimostrarti all’altezza del tuo lignaggio. La tua via è chiara: onorare la tua famiglia, onorare il tuo sovrano e fare della tua vita un esempio per le generazioni future.
SHINOBI
Il tuo vero nome è un segreto che conoscono solo i tuoi genitori; nemmeno tuo fratello ne è stato informato. Gli altri possono chiamarti Yoru, che significa notte. E infatti è nell’ombra della notte che sei sempre vissuto, nato e cresciuto in quello che appare essere un noioso villaggio di collina a un giorno di cammino dalla residenza del tuo signore. Ma è solo apparenza: tutti gli abitanti del villaggio fingono di essere contadini, ma sono in realtà membri di un antico clan, che di generazione in generazione si tramandano i segreti del nunjutsu e lavorano come spie e assassini al servizio del clan feudale Ohmaru.
Nelle caverne sotto il villaggio e nei boschi tutto intorno, dalla più tenera età i bambini vengono addestrati a diventare shinobi, combattenti terribili e silenziosi, che rinunciano a qualsiasi onore e rispetto per servire il loro signore nelle missioni segrete indegne dei nobili samurai. Per te non c’è mai stato l’onore di un duello, solo la fredda soddisfazione di un assassinio. Non conoscerai mai la gloria delle cronache né l’ammirazione del popolo, non verrai mai ricevuto alla corte del tuo signore. Eppure è la tua opera invisibile che mantiene salde le redini del potere: sei uno shinobi e la tua vita può andare in fumo in ogni momento.
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Re: The Making of: Destino!
firebead_elvenhair ha scritto:Bellissima idea! Una domanda: sarà un'ambientazione esclusivamente orientale (alla Naruto, per intenderci), o ci saranno comunqu richiami al fantasy "occidentale" ( come ad esempio gli elfi oscuri di Ninja) ? A mio modestissimo parere, un'ambientazione prettamente giapponese sarebbe eccezionale!
Grazie! Non ho idea di come sia Naruto, pero' avrei intenzione di rimanere nel fantasy orientale, principalmente Giappone e Cina. I miei punti di riferimento dovrebbero essere cose come: il GdR Sengoku, Lone Wolf & Cub, Zatoichi, La Principessa Mononoke, Spirited Away, La Tigre e il Dragone, The Promise (film cinese del 2005), Dororo, il GdR Sengoku e via di questo passo.
Per il personaggio di Shiro Ota (che si pronuncia oota) chiaramente mi ispiro alle figure classiche di samurai come Hattori Hanzo, mentre per Yoru l'ispirazione viene dall'Iga-ryu (c'e' un articolo sulla Wikipedia in Inglese per gli interessati a sapere cos'e'). Ovviamente rimane un'ambientazione fantasy, quindi ci sono elementi soprannaturali, i personaggi hanno abilita' speciali e il mondo e' un continente inventato, ergo niente vincoli di ricostruzione storica.
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Re: The Making of: Destino!
Intanto ecco il profilo del terzo personaggio:
SHUGENJA
Il tuo nome è Chori; il tuo cognome non lo usi più da tempo. Eri nato in una famiglia di umili artigiani, ma quella vita non faceva per te: da ragazzino avevi preso la via del crimine, ma per aver fatto arrabbiare la persona sbagliata fosti costretto a fuggire dalla città verso le montagne, inseguito da banditi armati fino ai denti. Ti avrebbero preso, se non fossi stato trovato da un asceta della montagna. Lui ti ha salvato, ti ha accolto e ti ha indotto a cambiare vita: decidesti di diventare suo allievo e dedicarti allo shugendo, “la via dell’apprendimento e della prova”, la disciplina mistica in cui l’illuminazione si ottiene studiando il rapporto fra l’uomo e la natura.
Da allora hai vissuto come yamabushi, un asceta della montagna, dedicato allo studio delle arti marziali e dei mistici segreti della foresta. Hai corso con i lupi e lottato con gli orsi. Gli spiriti della natura sono al tuo fianco e tu li ripaghi lavorando come sendatsu, cioè come guida nel cammino tanto fisico quanto spirituale dei pellegrini che vengono a cercare i templi segreti fra i monti dove si venerano le vecchie divinità. Perfezionando il tuo spirito e il tuo corpo rimarrai a guardia dei monti finché le profezie degli antichi sacerdoti non saranno compiute.
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Valens
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Re: The Making of: Destino!
Ecco il profilo del quarto (e ultimo) personaggio, l'omologo orientale del Saggio di Blood Sword:
ACARIYA
Il tuo nome, Hikaru, significa luce. Fin da bambino, intorno a te si verificano prodigi inspiegabili: quando giocavi nei prati uno sciame di farfalle ti seguiva, quando ascoltavi gli adulti parlare riuscivi a indovinare i loro pensieri prima che li pronunciassero. Una volta per guarire la vicina di casa da un’infezione della pelle bastò una tua carezza.
Un mattino d’estate, i tuoi genitori ti spiegarono che una persona importante era venuta a cercarti: si faceva chiamare He Shang ed era un anziano monaco, un grande maestro che era venuto a prenderti per portarti a studiare nel suo monastero lontano. Fu così che iniziasti i tuoi anni di addestramento presso la Scuola Oltre il Fiume, un antico centro di sapienza e virtù che si trova molte settimane a sud del tuo paese. Hai studiato il pensiero dei grandi filosofi e la vita degli illuminati; hai visitato le città sacre lungo il Grande Fiume e dormito nei giardini dei loro templi sotto gli alberi di pipal. Hai attraversato i Sei Mondi e combattuto aspramente con i demoni che li abitano. Hai imparato l’inutilità della violenza e dell’ambizione, ma ti sei addestrato per difenderti da ogni sopruso. A mani nude o con il bastone b?, con i sigilli di protezione o con i Sacri Anelli Celesti, inizia così la tua guerra alle 108 Stelle Demoniache.
Quindi quattro personaggi fra cui scegliere: samurai, shinobi, shugenja e acariya (l'ultimo e' volutamente un nome non giapponese). Prossima preview: la narrazione del prologo ad inizio libro.
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Valens
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Re: The Making of: Destino!
Valens, ti invito a compilare il questionario "Making of" nell'apposito thread stickato
ty
Il mondo si divide in 2 categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.
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Ald
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Re: The Making of: Destino!
Ecco il prologo ad inizio libro, la cui quarta di copertina trovate nel primo messaggio di questo thread.
Prologo
Nel dolce scorrere della primavera verso l’estate trova la sua massima bellezza il feudo del clan Ohmaru. Così come nelle campagne fioriscono le genziane, allo stesso modo nella città di Koshu prosperano le attività dei sudditi sotto lo sguardo benevolo dell’anziano daimy? Ohmaru Kenji, la cui spada anni addietro aveva salvato la vita del Grande Sovrano in persona durante l’ultima guerra contro gli Stranieri.
Tuttavia, un fatto spiacevole accadde nella notte di metà primavera. Da poco era passata l’ora di mezzanotte e tutto taceva nel castello degli Ohmaru: le guardie erano ferme al loro posto, i cancelli chiusi, le candele spente. Il sacerdote che a ogni ora, durante le notti prescritte dalla tradizione, era incaricato di venerare le iscrizioni sacre della famiglia avanzava con passo svelto verso il tempietto degli antenati che è posto nella stanza accanto al d?j?. Era in ritardo almeno di cinque minuti sull’orario della preghiera, ma chi si sarebbe accorto di una così infima violazione? Come sempre si inginocchiò brevemente prima di far scorrere il pannello d’ingresso, ma quando lo aprì, un alto grido di allarme si levò dalla sua bocca: nella stanza c’era un estraneo!
La figura vestita di nero, con un manto e cappuccio dello stesso colore, si girò di scatto per sapere chi l’aveva sorpresa e i suoi occhi si accesero d’ira come fossero carboni ardenti nel volto in ombra. Con un movimento fulmineo usò una mano per afferrare la gola del sacerdote e l’altra per avvolgergli intorno un filo sottile: bastò stringerlo per pochi secondi e il sacerdote cadde con un rantolo sul pavimento. La figura ammantata uscì di corsa dalla stanza e imboccò il corridoio che portava al grande terrazzo del castello.
I suoi passi non producevano alcun rumore, ma il grido del sacerdote doveva aver risvegliato qualcuno, perché due guardie già lo inseguivano. L’aria sibilò quando una delle due lanciò qualcosa in direzione dell’intruso: erano piccole lame affilate, che però si impigliarono nel suo mantello e non rallentarono la sua corsa. Una terza guardia spuntò da una stanza vicina e affrontò l’intruso con l’antica tecnica della serpe, ma non riuscì a colpirlo. Che sorta di guardie erano queste? Senza dubbio erano le famose Ombre del clan Ohmaru, assassini professionisti che si diceva il daimy? con astuzia nascondesse nella sua residenza travestite da servitori qualunque.
La terrazza del castello era ormai vicina, mancavano pochi passi. Da un corridoio laterale, però, spuntò fuori il signore in persona, il glorioso Ohmaru Kenji dalla barba grigia. Si trattò di pochi secondi: lo sguardo del daimy? incrociò per un attimo quello infuocato dell’intruso e un’espressione di sconcerto si dipinse sul volto dell’anziano signore. Pochi istanti dopo, la figura ammantata era già uscita sulla grande terrazza che dava sulle mura della città; l’aria fresca della notte di metà primavera accolse la sua fuga.
Una delle guardie lanciò due shuriken verso la figura ammantata, ma non servirono a niente: giunto nel mezzo della terrazza, l’intruso allargò le braccia e d’improvviso al posto della sua figura nera c’era uno stormo di corvi. Gracchiando volarono via nella notte senza luna.
Quando il daimy? uscì sulla terrazza, non poté che guardare i corvi allontanarsi in ogni direzione mentre il vento notturno gli sferzava il volto. Sospirò tristemente: ai suoi occhi non era sfuggito che uno dei corvi era volato via tenendo fra le unghie una piccola scatola di ebano laccato. La sventura era tornata ad abbattersi come tempesta sul clan Ohmaru e su tutto il continente di Kohori.
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Valens
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Re: The Making of: Destino!
E qui c'è qualche novità?
Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate.
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