mi sembra interessante, ma conosco poco la materia..
Puoi darci più indicazioni su cosa e come?

ciascun librogame sarà dedicato a una città. i giocatori potranno visitare i luoghi più interessanti, per rilevanza storica, per aneddoti, per leggende, etc. partendo da un punto preciso della città si muoveranno secondo le indicazioni dei paragrafi (un luogo per paragrafo) che sceglieranno di seguire... possibilmente risolvendo semplici enigmi
l'intero libro avrà un tema/storia portante, sul modello whaiwhai, forse addirittura l'intera collana sarebbe possibile (tipo una cerca, una fuga, una lotta intestina alla massoneria o una lotta contro la massoneria, etc) che si dipanerà lungo le vie della città
esempio di enigma: quale animale campeggia sui capitelli del dato palazzo? cerca la sua immagine nel libro e leggi quel paragrafo per continuare a inseguire la gilda dei ... conta le colonne (un codice segreto) e vai a quel capitolo se preferisci studiare un indizio lasciato dalla confraternita dei...
potete entrare più nello specifico con le domande?

Questa settimana ho valutato anche di lavorare un po' con enigmi di pensiero laterale, sempre restando su cose semplici, accessibili a tutti. che ne dite?

Khoril ha scritto:

riportare il lettore sempre su un percorso prestabilito e ottimale per visitare la città o sistemare il tutto in modo che i rimandi siano sempre a zone vicine? e sia lui a farsi il suo percorso?

E' una questione spinosa. Probabilmente inserire gli enigmi e gli indizi in zone chiave della città aumenterebbe l'appetibilità del prodotto, perchè consentirebbe di visitare i siti più ricchi di fascinoe  carisma della città interessata. Secondo me nelle tue considerazioni di prima (scusa se intervengo solo ora ma il thread mi era sfuggito) hai centrato uno dei punti nodali diun progetto simile: la calibrazione degli enigmi. Se risultano banali il prodotto lascia un po' di amaro in bocca, perché il tutto si risolve in un bel giro turistico della città con poco impegno, ma se sono troppo ostici rischia di non essere giocato da nessuno.

Forse una cosa sensata potrebbe essere settare la difficoltà degli enigmi verso l'alto ma fornire al giocatore due indizi che possono essere aperti dietro penalità, uno più oscuro che comporta pochi punti penalità e uno più chiaro che ne comporta molti. Tali punti vanno a inficiare sul punteggio finale: per risolvere in modo ottimale l'avventura bisogna ottenere un punteggio alto, aprendo gli indizio si può comunque risolvere con soddisfazione ma senza raggiungere il risultato migliore. Che te ne pare come idea?

Parlavo di due indizi per enigma, ma non con la struttura di Holmes, intendevo qualcosa del tipo: arrivi a San Pietro, per procedere devi calcolare il numero delle colonne della chiesa e recarti al civico corrispondente di Via della Conciliazione. Ora se io ci riesco da solo a contare tali colonne prendo che so, 100 punti, se non lo so fare apro il primo indizio riferito all'enigma che mi dirà qualcosa tipo: ricordati che ogni fila ha lo stesso numero di colonne. In questo modo mi faciliterà perché mi suggerisce che per ricavare il numero esatto posso moltiplicare il n. di colonne di una fila per due o tre (quante sono le file) e non contarle una a una. Se arrivo a V. della Conciliazione dopo aver usato questo indizio però prendo 50 punti. Se nemmeno in questo modo riesco a procedere posso aprire il secondo indizio che sarà quasi una soluzione: tipo il numero delle colonne si ottiene dividendo 100 per 2. In questo modo posso arrivare sicuramente o quasi alla tappa successiva prendendo però solo 10 punti. E così per ogni enigma. A fine avventura si sommano i punti e a seconda di quanti ne hai accumulati una tabella finale dirà se hai risolto il libro in modo soddisfacente o meno. Pensavo a qualcosa del genere, che consenta di terminare il volume in pratica con 3 differenti livelli di difficoltà, adattandosi a ogni genere di giocatore.