EGO ha scritto:

C'è infatti un problema: nei FF per Kindle c'è questa bizzarra regola per cui il personaggio non può partire con più di Abilità 8, Fortuna 10 e Resistenza parimenti limitata.

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeh? Che diavolo di regola è? L'hanno sognata di notte? Mi sembra per fino assurda! Non è che esiste un modo per smanettare con le opzioni e toglierla?

Comunque grazie per l'ottima recensione, pensavo tempo fa di comprarmi il Kindle anche per usufruire di queste versioni di FF, ma evidentemente non valgono la candela.

Deathtrap Dungeon per Kindle ha il limite di Abilità iniziale settato a 10. Sempre meglio di 8, e forse permetterà di finire l'avventura (devo provare), ma rimane il fatto che questi limiti non hanno senso.

fbrzvnrnd ha scritto:

"Cuore à la coque" di Mauro Mazzetti, un romanzo lirico costruito come un database wikipedia, da navigare e interrogare tra capitoli infiniti, schede dei personaggi, faq e sinossi

È il testo più illeggibile che mi sia capitato sotto gli occhi da anni.

Ho giocato la versione Kindle di LS1, Flight from the dark (Expanded).

Il sistema di gioco di LS è decisamente più adatto di FF per l'interfaccia del Kindle. I combattimenti sono molto più rapidi, perché non bisogna assistere ad ogni gettata di dadi ed eventualmente manipolarla: inoltre l'aggiornamento dei punteggi avviene con meno schermate. E non va dimenticato che in LS molto raramente si affrontano più nemici singoli nello stesso paragrafo, perciò si va nettamente più veloci.
Durante l'avventura tutti i tiri del destino vengono nascosti ed eseguiti automaticamente; ciò elimina un po' la suspense di fine paragrafo e fa apparire "improvvise" certe morti, ma come interfaccia è una buona soluzione (oltre ad assomigliare al lavoro corretto di un game master: i tiri dovrebbero restare segreti).
L'inventario non è agevolissimo, ma è comunque funzionale. Forse si potevano ordinare meglio le opzioni relative agli oggetti, per esempio mettendo "Drop" dopo "Use", e non viceversa.
Una cosa che mi ha un po' infastidito è che le opzioni cliccabili, spesso, non sono ordinate come le opzioni del testo. Es: il testo ti dà opzione 1, 2 e 3, ma poi nel menù sono ordinate 2, 3, 1.
Per la cronaca, l'Arte della Guarigione aggiunge 1 punto di Resistenza ad ogni paragrafo superato senza combattere, tranne il paragrafo in cui si vince il combattimento. Invece la Vigorilla può essere usata in qualsiasi momento, basta che non si sia in battaglia. Sarà interessante vedere come implementeranno l'uso dell'Alether nei prossimi volumi.
A differenza di FF, i punteggi non hanno limiti diversi dall'originale, quindi si può avere Comb 19 (e rigiocandoci mi sono reso conto che l'Helghast finale è un avversario difficile anche partendo con Comb 17!). I punteggi però vengono determinati automaticamente: non è possibile distribuire punti come in FF.
Le illustrazioni sono piuttosto piccole e non conservano tutto il dettaglio di quelle stampate; sotto questo aspetto FF è più soddisfacente, per lo meno quando i disegni sono di Russ Nicholson. La mappa, invece, è bellissima! Carine anche le icone degli avversari nella schermata di combattimento.
L'applicazione incorpora anche un sistema di punteggio, che aumenta visitando nuove locazioni, combattendo nemici, finendo il libro... A fine avventura, i risultati ottenuti vengono "salvati" tramite una password che verrà poi trascritta nel libro successivo. Il problema è che questa password è lunghissima! Sembra di essere in un videogioco NES!
Come per FF, le applicazioni di LW sono disponibili solo sul market Amazon USA, comunque accessibile cambiando indirizzo nel proprio account Amazon. E purtroppo funzionano solo sul Kindle vero e proprio, e non sulle app Kindle disponibili per PC, smartphone e tablet.

A conti fatti, se non fosse per le illustrazioni piccole e un po' sgranate, mi sembra quasi meglio comprare queste app invece che i libri della Mongoose. Credo però che nei volumi successivi non ci saranno le avventure bonus.

Prodo ha scritto:

EGO ha scritto:

Come per FF, le applicazioni di LW sono disponibili solo sul market Amazon USA, comunque accessibile cambiando indirizzo nel proprio account Amazon.

Che intendi? Io ho comprato libri sul market usa con il mio normale indirizzo kindle, quello configurato fin dall'inizio.

Riguardo ai punteggi, mi pare di capire che sono definiti casualmente: questa eventualità è automatica a inizio libro? Ogni volta che si ricomincia da capo, si ottengono automaticamente nuovi punteggi

Io non riesco a capire come tu abbia fatto: gli Active Content sono disponibili solo per il market USA, che NON è quello europeo accessibile dai Kindle registrati con indirizzo al di fuori di USA e UK. Se io, con il mio indirizzo di casa registrato, cerco sul market i FF o LW, non posso comprarli, e anzi forse nemmeno me li trova.

I punteggi vengono generati casualmente a inizio partita, e quando ricominci te ne genera di nuovi.

EGO ha scritto:

È il testo più illeggibile che mi sia capitato sotto gli occhi da anni.

Sono d'accordo. È l'opposto di Locusta Temporis: là una prosa piana e funzionale al gioco, qua un labirinto letterario, di difficilissima decifrazione. L'ambizione della collana è anche questa, parlare tutte le lingue della narrativa interattiva, da quella più schiettamente ludica a quella più legata alla sperimentazione intellettuale.
Aggiungo però un consiglio non richiesto per entrare nell'ebook da una strada forse più agevole: da Orientamento al senso leggere la sinossi, tornare a Orientamento al senso, andare a Capitolo e senza nemmeno leggerlo andare fino al primo link "Amina Mahdzedda". Da lì cominciare direttamente dal link "Una partita di pallone con molti gol e malinteso finale" e proseguire con la festa successiva. Se dopo questi due episodi si procede, si procede meglio. Se la scrittura dà fastidio anche in questi due pezzi, allora non c'è sintonia con lo scrittore, capita.