"Innanzitutto con quel gioiello tu contolli i movimenti dell'altra persona che lo possiede, ma anche lui può controllare i tuoi movimenti, e questo è già un aspetto poco piacevole per me... Secondo: non è raro che questi gioielli portano al controllo di chi li possiede, inteso come controllo della volontà. Molti uomini sono diventati schiavi di queste pietre, arrivando a compiere azioni ignobili pur di difenderle...", risponde Quarros.

"Ehi, stiamo solo perdendo tempo... Se non ci sbrighiamo lo prendo io il gioiello...", vi interrompe Sigmar.

Appena indossi il ciondolo, ti senti attraversato da una strana energia.
Dopodichè, il ciondolo inizia a muoversi, oscillando davanti a te, indicandoti la strada da seguire.
Iniziate a correre, ed il ciondolo continua ad oscillare davanti al petto di Produs, spostandosi a destra e a sinistra a seconda dei bivi che dovete seguire.
"Non vi preoccupate, sto memorizzando io la strada che stiamo facendo... Così potremo tornare indietro", vi comunica Sigmar.
Continuate a correre lungo un corridoio, fino a che non trovate di fronte a voi una grata di acciaio: oltre la grata, c'è il vecchio. Sorride compiaciuto, mostrandovi la chiave per aprire la grata.
"L'inseguimento termina qui, a quanto pare...", sghignazza.

"Per quale motivo stai cercando di ostacolarci? Pensi che in qualche modo possiamo avere interesse a favorire quel demone di Nebularon? Dobbiamo trovare il modo di neutralizzarlo invece, per proseguire ognuno lungo il proprio cammino, e tu puoi aiutarci. Apri la grata e dicci qualcosa di più su di lui se hai qualche conoscenza".

" Chi sono gli uomini che ti hanno messo qui? Sono loro che vuoi far tornare?"

"Rispondi alla mia domanda" dico con tono non alto ma perentorio.