Un eroe senza nome prosegue l’avventura nel complesso e periglioso mondo del Rayn per liberare il suo più caro amico dal temibile Marchio del Vassallaggio. È una tappa intermedia, quindi di passaggio, quella raccontata da Dario Leccacorvi, patron nonché autore di Aristea, nel secondo volume della serie “Fra Tenebra e Abisso”, intitolato La Megera. Ma non per questo la vicenda è scevra di emozioni, tutt’altro: Alberto "Dragan" Orsini l'ha analizzata per noi trovandola solida, intrigante e avvincente. L'ha definita quasi il canone del nuovo Fantasy interattivo italiano, nonché un ottimo esponente del Rinascimento. Per saperne di più non vi resta che leggere il pezzo, lo trovate nella sezione Recensioni.