Se hai un orologio digitale, controlla la seconda cifra dei secondi!

Altrimenti (cosa molto più scomoda) se hai sottomano un foglio di excel, in una casella puoi usare =casuale.tra(0;9) e cliccare canc su una casella vuota per ottenere sempre nuovi numeri casuali. Metodo consigliatissimo per chi prova a giocare a Mizar!
EDIT: ho visto adesso che il PC non ti interessa... ma ormai lascio scritto tutto.

Philip Bayoak ha scritto:

Entrambi di grande aiuto. Ora prvvedo a scaricare questo materiale di gioco, stamparlo e conservarlo assieme al libro mentre lo leggo/gioco.

Bravissimo Filippo,non hai perso tempo! 

In effetti è l'alternativa migliore. Bisognerebbe però capire se la tabella del destino ha un quantitativo di numeri assolutamente equilibrato o sia leggermente sbilanciata verso l'alto o il basso, magari per compensare l'eccessiva semplicità o complessità di certi volumi. Altra cosa da verificare: a livello di presenza di numeri è sempre identica in ogni volume (anche se i numeri cambiano posizione) oppure la presenza di un dato numero varia in termini di quantità a seconda del volume che si sta leggendo? Se fossero vere queste ipotesi il D10 non sarebbe più un perfetto surrogato, vista la sua assoluta casualità.

Prodo ha scritto:

In effetti è l'alternativa migliore. Bisognerebbe però capire se la tabella del destino ha un quantitativo di numeri assolutamente equilibrato o sia leggermente sbilanciata verso l'alto o il basso, magari per compensare l'eccessiva semplicità o complessità di certi volumi. Altra cosa da verificare: a livello di presenza di numeri è sempre identica in ogni volume (anche se i numeri cambiano posizione) oppure la presenza di un dato numero varia in termini di quantità a seconda del volume che si sta leggendo? Se fossero vere queste ipotesi il D10 non sarebbe più un perfetto surrogato, vista la sua assoluta casualità.

In effetti ora che mi ci fai pensare temo proprio che la Tabella del Destino sia sbilanciata , ossia tende a favorire l'estrazione di alcuni numeri rispetto ad altrii, così l'elemento casualità è si esistente, ma non eccessivamente determinante come lo può essere un dado...

Ecco cosa emerge da un conteggio per sapere la frequenza con cui compare un numero sulla Tabella del Destino, scaricata dai materiali di gioco sul sito:

1. 9 volte
2. 10 volte
3. 11 volte
4. 10 volte
5. 10 volte
6. 11 volte
7. 10 volte
8. 10 volte
9. 9 volte
0. 10 volte

Sono in totale 100 numeri, 10 colonne x 10 righe.   
I numeri che compaiono di meno sono l'1 e il 9, ossia 9 volte ciascuno. Quelli che compaiono maggiormente sono il 3 e il 6, ben 11 volte ciascuno. Invece il 2, il 4, il 5, il 7, l'8 e lo 0 figurano 10 volte ciascuno.

Da questa piccola analisi, fatta proprio ora, quindi da prendere con una piccola cautela perché posso anche essermi sbagliato (dubito: ho controllato la lista e la Tabella 5 volte, ma non si sa mai l'esame di Statistica all'Università l'ho dovuto dare ben 3 volte....    ) che non è assolutamente causale, anzi ben 4 numeri si trovano agli estremi (9 volte e 11 volte).

Resta quindi da capire: è stata fatta volutamente così, per favorire la fuoriuscita di numeri rispetto ad altri, anche se mi pare poco logico poiché è il testo che stabilisce la percentuale di successo. Un esempio vale più di mille parole:  con 1-3 (30%) muori trafitto dai rami durante la caduta, con 4-9 (60%) ti ferisci, mentre con 0 (10%) sei illeso. Ben diverso da: con 1-2 (il 20%) ti salvi mentre con gli altri muori stecchito (80%)    Qui infatti è il testo a  priori che stabilisce le probabilità di successo!

Altra cosa: indispensabile consultare anche altre Tabelle del Desino da vari volumetti per verificare se i numeri compaiono con la stessa frequenza.

Del tutto casuale mi è sembrato invece la disposizione sulla griglia: tanto che per due o tre righe adiacenti un numero a volte non compare nemmeno.

Se tutto questo mio ragionamento è fondato, allora ne consegue che per giocare a Lupo Solitario se si vuole rispettare la "forzatura" dei numeri dobbiamo per forza usare la Tabella del Destino allegata. 

Grazie per l'attenzione.