Apologeta ha scritto:

Rygar ha scritto:

Sono specialmente fiero di aver conquistato il primo posto per la narrativa e vi comunico che ho già un racconto horror "tradizionale" (nel senso di "non interattivo") in lavorazione.

Le mie papille gustative sono in sollucchero.

Prima, però, devo terminare l'editing per babacampione e l'impaginazione di RV7. Sono due lavori (relativamente) brevi che mi trascino da troppo tempo. Insomma, se ne parla per il mese prossimo.
Stay tuned for more!

Non ho avuto la possibilità di leggere questo corto quando era in concorso (mi trovavo in un posto remoto senza collegamenti) ho pensato di farlo ora e di dire la mia, senza leggere i commenti precedenti.

Credo che questo sia uno dei migliori corti di questa edizione, soprattutto dal punto di vista letterario.
Lo sforzo dell'autore nel ricreare l'ambientazione storica è encomiabile e il risultato molto convincente. I riferimenti agli anni 60 sono precisi e dettagliati, con tanto di note sarcastiche (mi viene in mente quello ai primi tratti della Salerno-Reggio Calabria, già piena di buche e cantieri).
Lo stile è quello di un Horror classico, molto ben congeniato. Come tale in alcuni punti è in grado veramente di inquietarti e la qual cosa non riesce sempre nemmeno ad autori blasonati.
Il lessico è vario e ben curato, con dialoghi complessi e con molte scelte linguistiche interessanti, basti pensare al dialogo col tedesco.
La giocabilità è buona, pur senza dadi ed enigmi impossibili, e non è facilissimo (io non l'ho finito al primo tentativo). A mio parere una tale complessità stilistica viene un po' svilita dall'obbligo dei 50 paragrafi. Mi auguro che l'autore possa riprendere il progetto e allargarlo magari in una storia da 300 paragrafi, in modo da ottenere un librogioco che potrebbe veramente essere straordinario.

Insomma, con questo corto si fa sul serio!

Narrazione 10
Divertimento 9
Giocabilità 9

Totale 9,5

El_tipo ha scritto:

Non ho avuto la possibilità di leggere questo corto quando era in concorso (mi trovavo in un posto remoto senza collegamenti) ho pensato di farlo ora e di dire la mia, senza leggere i commenti precedenti.

Credo che questo sia uno dei migliori corti di questa edizione, soprattutto dal punto di vista letterario.

Grazie mille per l'impegno e per i complimenti!

El_tipo ha scritto:

Il lessico è vario e ben curato, con dialoghi complessi e con molte scelte linguistiche interessanti, basti pensare al dialogo col tedesco.

Sì, lì mi sono impegnato ma, a quanto pare, non è stato abbastanza: devo correggere alcuni errori.

El_tipo ha scritto:

A mio parere una tale complessità stilistica viene un po' svilita dall'obbligo dei 50 paragrafi. Mi auguro che l'autore possa riprendere il progetto e allargarlo magari in una storia da 300 paragrafi, in modo da ottenere un librogioco che potrebbe veramente essere straordinario.

Ecco, questa è una faccenda un po' complessa. Vedo spesso commenti come questo per un corto, che si augurano di rileggerlo in forma "ampliata". A volte sono pertinenti, altre volte (e temo che sia il mio caso) no.
La vicenda qui narrata piace per la sua unità temporale: tutto si svolge nell'arco di poche ore, con un breve stacco per il finale al mattino e un epilogo che vuole essere più una strizzata d'occhio al lettore (una sorta di comic relief).
Onestamente non so come potrei "sestuplicare" il comparto narrativo. Potrei, forse, aggiungere alcuni paragrafi "di servizio" per i dialoghi nella sala comune (magari qualche indizio sulla storia della Vedova Giovannini), ma dubito che arriverei anche vicino a cento paragrafi e rischierei comunque di "allungare il brodo".
Secondo la mia personalissima opinione, una storia come "Legami di Sangue" trova la propria espressione naturale nella forma di "corto". Potrei tranquillamente scrivere un altro librogioco horror di lunghezza maggiore, ma dovrei basarmi su un cast di personaggi ben più ampio e su una trama ben più articolata.
In definitiva, se rimetterò mano a questa mia opera, sarà solo per una sistemata veloce, in vista della pubblicazione nell'albo 2015.

sancio ha scritto:

..vuoi vedere che col tuo voto avrebbe vinto

Non credo, perché il divario era bello grosso.

El_tipo ha scritto:

Il mio commento voleva solo sottolineare che uno stile così particolare e complesso forse si adatterebbe meglio ad una storia più lunga, con molti più paragrafi, piuttosto che a un corto.

Aspetta e vedrai.