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Qual è il tuo genere di librogame preferito, pensando a un ipotetico titolo inedito di prossima uscita?

Corto numero 20: 20.20

Re: Corto numero 20: 20.20

Partecipare con un escape book al concorso è un grosso rischio: l'abbiamo imparato durante questa edizione con Origins, Paziente n. 20, Vetro di Città e con quest'opera finale che è la più "escape book" di tutte e che quindi soffre per la mancanza di spazio nei testi.
Perché soffre? Perché l'idea alla base della storia è GENIALE e dispiace non abbia potuto avere maggior spazio. Perché il fatto che ogni paragrafo non abbia senso logico con i precedenti impedisce di capire se la risposta che diamo è giusta, senza controllare nelle soluzioni. Ad esempio: dal paragrafo 1 sono andato subito al 27, ma ho dovuto verificare in fondo per capire se avevo fatto bene. In quello, Origins aveva gestito meglio i rimandi.
In conclusione: questa è un'opera che vorrei vedere in formato escape book fatto e finito, con una vera battaglia tra il sottoscritto (il cattivo!!) e chi si vuole vendicare. È una vita che vorrei giocare un Clock Tower in formato libro: beh, credo che il misterioso autore abbia il talento per farlo.

Zakimos
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Re: Corto numero 20: 20.20

Tre recensioni meno una, che arriverà.

Kenfalco ha scritto:



Questa volta siamo davanti a un ibrido tra Librogame e Settimana Enigmistica. C'è una storia, un mistero da risolvere e dieci porte da aprire. Purtroppo, a causa di una grossa mancanza nel design del gioco, mi è sembrato di sparare alla cieca, non sono mai riuscito a capire se, risolvendo l'enigma, avevo fatto la scelta giusta. Avrei potuto inventarmi numeri di paragrafo a caso e vincere in poche mosse, con la convinzione di aver fatto bene; e al contrario, credendo di aver trovato il numero giusto, pensare di aver fatto la scelta sbagliata. Questo è stato il vero intrigo del cortissimo, che ha raggiunto l'obiettivo di generare un'atmosfera di ansia in cui sono rimasto davvero intrappolato, come il protagonista, senza poterne uscire.

Pro:
- È una forma di escape book.
- Bisogna scoprire dove siamo e come ne usciamo.
- Non siamo soli, c'è una voce metallica che ci segue sempre.
- Però siamo comunque soli.
- Che ansia!

Contro:
- Gli enigmi portano a paragrafi anonimi. Se sbagli numero ti trovi dentro un bivio sbagliato senza accorgertene.

Consiglio:
- Dare la possibilità di capire che gli enigmi sono stati risolti.

Tema Venti :
- Chi è l'assassino delle 20?

Test rompi-tema:
Se il tema fosse stato 21, storia e struttura sarebbero rimaste intatte.

Dragan ha scritto:



Un micro thriller game con interessanti spunti di gioco e finale a sorpresa. Agganciato da una ragazza in pieno stile “Squilibrio”, il protagonista si ritrova prigioniero di una struttura da incubo in cui deve vagare e sbloccare porte su porte per cercare di scappare. Se ci riesce. C’è un meccanismo di aiuti qualora non si risolvano gli enigmi che, però, fa correre più velocemente le lancette. Se si riesce a uscire dal diabolico meccanismo, tuttavia, piuttosto che la salvezza si guadagnerà una resa dei conti, affrontata da un inedito punto di vista. Anche qui il gioco funziona e c’è una discreta caratterizzazione narrativa ma non eccellente. Nello stesso spazio si poteva fare di più..

Pro
Atmosfera angosciosa e claustrofobica ben resa
Enigmi variegati e difficoltà medio alta accettabile
Meccanismi di aiuto

Contro
Resa narrativa sbrigativa
Non è facile finire il tempo
Attinenza con il tema del 20 stiracchiata

kenfalco
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