Chi ha lavorato con me conosce la mia passione per le demo, piccoli corti estemporanei in cui mi diverto a sperimentare sistemi di gioco. Alcune di queste vengono poi elaborate in librogame fatti e finiti, altre restano divertissement, altre ancora forniscono idee da usare in progetti totalmente diversi.

Mago Spacca: Detective Privato nasce l'anno scorso come progetto realizzato a quattro mani con Pietro Rotelli, sulla scia dell'entusiasmo per il secondo posto ottenuto con La Rosa dei Venti al Concorso dei Corti. L'idea è molto semplice: prendere il gameplay tipico della serie Iperlibri (e a tal proposito ringrazio Tommaso Percivale per avermi autorizzato a usarlo) e renderlo ancora più simile a un'avventura grafica vecchio stile cambiando l'interfaccia.
Il risultato è la demo che trovate linkata qui sotto. L'esperimento può dirsi riuscito... tuttavia c'è un "ma": il fatto che una cosa funzioni non significa automaticamente che sia una buona idea realizzarla. In particolare, mi sono reso conto lavorando a questo progetto che un'interfaccia del genere, per quanto in grado di strappare un sorriso al primo approccio, non è effettivamente un valore aggiunto all'esperienza di lettura. E, come sancisce un principio base del game design, non è mai una buona idea creare qualcosa solo per dimostrare di saperlo fare.
Questo è il motivo per cui Mago Spacca: Detective Privato proseguirà la sua evoluzione con un'interfaccia diversa, più user friendly e meno legnosa, per diventare - se tutto va bene - un librogame fatto e finito il prossimo anno. La mia speranza è che gli elementi da avventura grafica restino percepibili, seppur molto più sfumati e adatti così a un pubblico maggiormente trasversale.

Nel frattempo, io e Pietro abbiamo deciso di condividere con tutti la demo della vecchia versione, nella speranza che possa essere d'ispirazione a qualche designer.

Potete scaricarla qui:
https://www.dropbox.com/s/dfsbygmzele57 … O.pdf?dl=0